Giampaolo Morelli non ci sta più, dopo gli scarsi risultati in termini di ascolto della puntata de “L’ispettore Coliandro” andata in onda lo scorso venerdì, minaccia di lasciare il personaggio se non viene programmato in un giorno più adatto.
“In queste condizioni di programmazione non sarò più disponibile ad interpretare L'ispettore Coliandro. Programmare L'ispettore Coliandro di venerdì quando i ragazzi che lo amano escono la sera significa non valorizzare questa fiction così originale per linguaggio. So che il direttore di Raidue Massimo Liofredi ci tiene molto ma allora mi chiedo perché buttarla al venerdì?”
Su Facebook i fan dell’ispettore Coliandro sono agguerritissimi e non vogliono rinunciare al loro programma preferito. Giampaolo Morelli a proposito risponde:
“Mi spiace deluderli ma io non ci sto più, devo difendere il mio lavoro e soprattutto mi fa rabbia che la Rai non ascolti la voce dei giovani: Coliandro non sarà la più bella fiction della storia ma che dobbiamo avere Capri e Don Matteo tutta la vita?”
E intanto si parla di portare al cinema le storie dell’ispettore più imbranato della televisione, una piccola consolazione.
Speriamo che la seconda puntata che andrà in onda venerdì 26 marzo abbia un risultato migliore.
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