Nel corso della puntata assisteremo ad un’intervista esclusiva a Mauro Marin, vincitore dell’ultima edizione del “Grande Fratello”, che racconta la sua esperienza in un reparto psichiatrico dell’ospedale di Montebelluna per curare la schizofrenia di cui ha sofferto.
“Ammetto che la camicia di forza non mi è mai piaciuta. Ricordo che quando mi legavano nel letto di contenzione non sentivo più il sangue che circolava nelle vene […] sono arrivato alla camicia di contenimento, o fascia di contenimento per non chiamarla in altre maniere, sono cose forti. Chi ha provato la limitazione dell’esperienza personale a livello estremo, non ha più paura di nulla”
Insieme al trevigiano verremo trasportati con le immagini nel reparto di psichiatria dove Mauro è stato ricoverato per l’abuso di droghe di cui ha fatto uso che gli hanno causato la malattia.
“Sono stato a lungo internato qui. La causa? Abuso di droghe. Mi avevano spaccato la testa…”
La notizia del del ricovero di Mauro si è rincorsa in queste settimane in tutti i giornali e nel web, raccontando che due settimane prima del suo ingresso nel “Grande Fratello”, Mauro ha subito un altro ricovero di due settimane per una cura più blanda della precedente, che hanno imposto il ritardo della sua entrata nella “Casa”.
“Quando sono stato ricoverato per 15 giorni, poco prima del Grande Fratello ho detto: va bene, la prendo come una forma di allenamento al reality”
Nel corso dell’intervista verranno mostrate le immagini che ripercorreranno la sua vita all’interno del reality di Cinecittà, con i momenti più drammatici della sua partecipazione al gioco.
E le polemiche che l’intervista susciterà nell’opinione pubblica sono destinate a durare ancora parecchio tempo, considerando anche l’imminente uscita, a settembre, del suo libro dal titolo piuttosto eloquente “C'è una cosa che non vi ho detto”.
Intanto sembra che Mauro Marin nella prossima stagione televisiva, abbia già un posto assicurato come iena nel programma presentato da Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu e Ilary Blasi e anche la sua probabile partecipazione a un film di cui ancora non si sa niente.
E su Facebook Mauro ha centinaia di migliaia di fan che continuano a sostenerlo, anche nella sua battaglia contro la malattia, che ha vinto dimostrando come sia possibile superare qualsiasi difficoltà.
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