“Due mamme di troppo” è la nuova serie Tv prodotta per Mediaset da Rainieri Made e Fuscagni Comunicazione, in sei episodi da 100 minuti ciascuno con Lunetta Savino e Angela Finocchiaro, che andrà in onda a partire dal 26 novembre alle 21.10 su Canale 5.
La fiction è il seguito del pilot “Due mamme di troppo”, trasmesso l’8 gennaio del 2009, che aveva ottenuto un ottimo risultato di ascolto con 5.524.000 telespettatori e il 22.41% di share e una share nel cosiddetto pubblico attivo del 23.54%.
Nel pilot ambientato a Torino avevamo conosciuto Gabriella Pelliconi detta Lellè (Lunetta Savino), vedova di origini meridionali, di professione massaggiatrice della “Torino bene” e Gabriella Terrani Du Bessè (Angela Finocchiaro) detta Gabry, donna di classe, elegante e aristocratica.
I rispettivi figli delle nostre protagoniste: la figlia di Lellè, Rita (Sabrina Impacciatore), una ragazza madre laureata e non bellissima e il figlio di Gabry, Alessandro Terrani (Giorgio Pasotti), un giovane manager bello e atletico, nonostante il divario socio economico si erano innamorati e sposati facendo non poco arrabbiare le due suocere, ma che dopo una breve guerra avevano imparato a conoscersi diventando amiche carissime.
La serie Tv è stata interamente girata a Torino, con alcuni intermezzi realizzati a Roma, la regia è stata affidata nuovamente a Antonello Grimaldi, regista di serie di successo come “Distretto di polizia” o di cinema impegnato come “Caos calmo”.
Nel cast tornano tutti i personaggi già visti nel pilot, con tutti i protagonisti già menzionati, Paolo Bessegato ed il tedesco, qui in vesti di svedese, Rudiger Vogler. Inoltre torna anche Angela Goodwin che, anche se fatta morire subito nella prima puntata, sarà come presente in tutta la serie per via di un rebus da lei ideato per scoprire dove si nasconde il suo prezioso testamento.
Al cast del pilot si sono aggiunti in questa serie Tv alcuni nuovi personaggi molto noti al pubblico televisivo come: Maria Amelia Monti, Pamela Prati, Nino Castelnuovo, Pierfrancesco Loche, Bebo Storti, Marco Cocci, Lucia Rossi ed Eleonora Sergio.
Una curiosità: le riprese, iniziate nel 2009, sarebbero dovute terminare nel marzo del 2010, ma un ladro ha rubato da un camion della produzione alcune bobine già registrate contenenti una settimana di riprese, costringendo ad allungare i tempi fino ad aprile per girare di nuovo le scene trafugate.
Trama del primo episodio:
Gabry e Lellè hanno avviato un relais di successo a Villa Terrani, dove vivono insieme all’anziana ed eccentrica signora Terrani. Suo figlio Giorgio, l’ex marito di Gabry, influenzato dalla giovane amante Allegra, vuole impossessarsi della dimora della madre.
Intanto a Parigi vivono felicemente Rita, Alessandro ed Erasmo che nel frattempo si è molo affezionato al nuovo papà che gli ha trasmesso la sua passione per la scherma.
Anche nel lavoro di fumettista Rita si trova molto bene e tutto sembra procedere a gonfie vele, il personaggio da lei disegnato “Ritarì”, suo alter ego, è ormai diventato un fortunato fumetto che lei spera possa diventare un film d’animazione.
Nonna Terrani a Torino, detesta con tutte le sue forze la giovane compagna del figlio e comunica a Gabry e Lellè di avere fatto testamento a loro favore, ma di non ricordare dove lo ha messo.
Improvvisamente a casa di Rita e Alessandro irrompe la polizia che cerca Thorwaldsen, capo della compagnia aerea dove Alessandro riveste il compito di vicepresidente. L’uomo è fuggito portando con se una valigia piena di soldi e viene ricercato per bancarotta. Alessandro si rende conto di essere disoccupato perché la sua società è ormai in fallimento. Thorwaldsen si è nascosto a Villa Terrani dove come sempre corteggia Lellè.
Inaspettatamente nonna Terrani muore e ai funerali giungono Alessandro, Rita ed Erasmo. Rita parlando con la madre racconta le malefatte di Thorwaldsen e scopre che in realtà l’uomo è nella villa ma nessuno riesce a trovarlo.
Con una messinscena Gabry e Lellè riescono a far uscire Thorwaldsen allo scoperto, recuperando la valigia con i soldi e permettendo ad Alessandro di salvare la compagnia aerea.
Intanto l’avvocato Giorgio Terrani sobillato da Allegra, riesce a trovare il modo di far chiudere il relais togliendo i mezzi di sostentamento a Gabry e Lellè. La loro unica speranza rimane il ritrovamento del testamento di nonna Terrani, grazie a Cagliostro, un mezzo mago imbroglione amico della defunta, riescono a scoprire un primo indizio che le mette sulle tracce del prezioso documento…
Personaggi e interpreti: Lunetta Savino (Lellè Pelliconi), Angela Finocchiaro (Gabry Terrani du Bessè), Sabrina Impacciatore (Rita Pelliconi), Marco Cocci (Paride), Maria Amelia Monti (Luana), Paolo Bessegato (Giorgio Terrani), Angela Goodwin (Nonna Terrani), Eleonora Sergio (Allegra), Pierfrancesco Loche (Cagliostro), Ira Fronten (Assuncion), Simone Garofano (Erasmo), Nicolò Morra (Gerry), Jessica Ugatti (Jasmine) e con la partecipazione di Nino Castelnuovo (Gerolamo), Rudiger Vogler (Thorwaldsen), Francesco Pannofino (Ispettore Lo Monaco), Pamela Prati (Patty), Bebo Storti (Piromallo), Giorgio Pasotti (Alessandro Terrani) e con Lucia Rossi (Marika), Veronica Bruni (Maria Giulia), Babak Karimi (Mustafà), Vanni Fois (Giammona), Ramona Zoppi (Martina), Frank Crudele (Anthony Giammatti), Hugo Baret (Produttore), Luca Bollero (Ispettore polizia), Ugo De Los Rios (Sacerdote), Angelo Genovese (Jonatah), Franco Oliviero (Presidente Banca), Daniele Savoca (Regista).
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“Due mamme di troppo” Soggetto e sceneggiatura Paola Pascolini, Stefano Ceccarelli, Tommaso Capolicchio. Scenografia Roberta Casale. Costumi Claudio Cordaro. Casting director Francesca Borromeo. Aiuto regia Loredana Conte. Segretaria di edizione Fiorella Di Mambro. Direttore di produzione Simona Vincenti. Produzione Torino Anna Marta Corio, Giorgio Turletti. Fonico Fabio Felici. Direttore della fotografia Massimo Intoppa. Musiche Savio Riccardi. Produttore musicale RTI Antonello Navarra. Montaggio Angelo Nicolini. Organizzatore generale Raffaele Romano. Delegato di produzione RTI Monica Tommasi. Produttori RTI Costantino Margotta, Manuela Pincitore. Produttore esecutivo Ugo Tucci. Regia Antonello Grimaldi.
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