Mercoledì 9 novembre alle 21.10 su Italia 1 nuovo appuntamento con la sesta puntata de “Le Iene Show”, il programma di inchiesta presentato in diretta da Ilary Blasi, Enrico Brignano e Luca Argentero.
Tra i servizi a cui potremo assistere nel corso della serata la terribile storia del povero cagnolino, Jerry, sepolto vivo dal proprio padrone e salvato dalla provvidenziale segnalazione di due fidanzatini che hanno avvisato i vigili urbani di Desenzano.
Giulio Golia è riuscito a rintracciare il proprietario del cane: un pensionato di 65 anni. Grazie alla testimonianza del padrone, dei fidanzatini, dei vigili urbani che hanno salvato il cane e del veterinario che lo ha curato, Golia ha ricostruito questa incredibile vicenda in cui vengono svelati molti retroscena, anche avvalendosi di filmati inediti, tra cui quelli che mostrano il salvataggio del povero animale, dissotterrato e salvato.
Nel periodo di crisi economica in cui ci troviamo, sono tornate in auge parole come deficit, debito pubblico, inflazione e stanno cominciando a diffondersi nuovi termini come spread (differenza tra il valore dei titoli di stato italiani e il valore dei titoli di stato tedeschi) o rating (voto dato dalle Agenzie al sistema economico di un paese).
La Iena Sabrina Nobile si è recata dai politici per verificare quanto siano a conoscenza di queste parole, costatando che alcuni hanno risposto correttamente, mentre altri hanno avuto alcune difficoltà.
Molti ricordano Patch Adams, il medico clown impersonato da Robin Williams nell’omonimo film del 1998. Non solo un personaggio di fantasia ma un vero dottore che ha avuto la grande idea di divertire i bambini ammalati ricoverati negli ospedali, vestendosi da pagliaccio. Un esempio seguito poi da migliaia di persone in tutto il mondo, realizzando associazioni e scuole no-profit con corsi per permettere ai volontari di rendere meno pesante la degenza ai piccoli pazienti.
Mauro Casciari ha indagato su alcuni volontari che, fuori dai canali solitamente utilizzati da queste associazioni, chiedono soldi per strada da destinare, secondo quanto dicono loro stessi, all’acquisto di dolci e giocattoli per i bambini ricoverati, beni che, come si sa, non vengono mai utilizzati durante la clown-terapia. La Iena ha incontrato alcuni di questi clown per strada, per chiedere alcuni chiarimenti riguardo la loro “raccolta fondi”.
Filippo Roma riapre il caso sul Polo natatorio Valco San Paolo inaugurato a Roma durante i Mondiali di nuoto italiani del 2009 e costato ben 16 milioni di euro, mostrando come l’impianto sportivo, appena conclusa la manifestazione, sia stato chiuso e lasciato all’incuria del tempo, senza nessun controllo e protezione dagli agenti atmosferici e dai vandali.
Per capire i motivi dei lavori mai conclusi e se la struttura potrà mai tornare ad essere agibile, Filippo Roma è andato dal sindaco di Roma Gianni Alemanno per un’intervista in cui il primo cittadino si è mostrato ottimista su un rilancio, a breve, dell’intero complesso.
Nessun commento:
Posta un commento