Chiara Nasi |
Lunedì 5 gennaio 2015 alle 21.10 su Rai 2 andrà in onda la terza puntata di Boss in incognito 2, il reality condotto da Costantino della Gherardesca. Dieci “capi” e una stessa sfida: lavorare per una settimana ai livelli più bassi della propria azienda, sotto mentite spoglie.
Il terzo appuntamento con Boss in incognito avrà per protagonista Chiara Nasi, Presidente e Amministratore delegato di un’azienda molto importante nel campo della ristorazione.
L’azienda gestita da Chiara Nasi – cresciuta professionalmente all’interno della società fino ad arrivare al gradino più alto delle responsabilità aziendali – è nata nel 1992 con la fusione di tre storiche cooperative emiliane e sviluppa la sua attività in diversi segmenti di mercato: ristorazione aziendale, scolastica, socio sanitaria e militare, ristorazione commerciale, banqueting e buoni pasto. È un’azienda che si pone obiettivi molto importanti: promuovere una cultura dell’alimentazione sana ed equilibrata e incentivare nuovi investimenti, che significano la creazione di altrettanti posti di lavoro, ed è presente in 15 regioni italiane, con dei numeri eccezionali: 76 milioni di pasti serviti, una forza lavoro di 10.700 persone di cui 1.200 cuochi e circa il 90% composto da donne, un fatturato 2013 di 491 milioni di euro.
A proposito del suo lavoro, Chiara Nasi afferma:
«Mi piace confrontarmi sulle strategie, poter prendere decisioni importanti, e non mi pesano le responsabilità anche se sono tante e se spesso non dormo la notte. Sono contenta del mio lavoro ma insieme alle gratificazioni c’è spesso anche qualche problema, ma se così non fosse non avrebbe senso il nostro mestiere. La nostra è una responsabilità sociale lavorando con i bambini per le scuole, con i degenti per gli ospedali e con gli anziani per le case di cura… Siamo un’impresa molto complessa sia nell’organizzazione che nei processi di produzione, anche per l’attività che svolgiamo, abbiamo probabilmente bisogno di semplificare alcuni passaggi e trovare le ottimizzazioni possibili. Proprio le persone che stanno in prima linea saranno fonte di suggerimenti e aiuti… Ed è proprio per questo che ho scelto di partecipare a Boss in incognito».Durante la settimana di lavoro in prima linea e sotto mentite spoglie, Chiara laverà piatti e pentole, servirà in mensa, preparerà caffè e cappuccini, si troverà alle prese con la preparazione di migliaia di pasti. Farà un esperienza che le consentirà di osservare sul campo criticità e difficoltà, in modo da trovare ancora possibilità per migliorare e ottimizzare la sua azienda e la qualità del lavoro dei dipendenti.
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