“Voyager” torna lunedì 7 febbraio alle 21.00 su Rai 2 con una interessante puntata presentata da Roberto Giacobbo sulle ultime indagini sul 2012.
L’ultima puntata, per questa edizione, del programma si occuperà della profezia Maya che, secondo alcuni studiosi, indica il 21 dicembre del 2012 come giorno in cui il mondo finirà.
Il popolo Maya indica sempre la stessa data nelle loro profezie, sarà realmente la fine o, come sostengono alcuni, inizierà un nuovo periodo, una nuova era per tutta l’umanità?
La squadra di “Voyager” si è recata nei recessi più nascosti della Terra: il Sud America, per andare alla ricerca del calendario del popolo Maya per poi dirigersi tra le rovine della mitica Tiahuanaco, in Nord America, per scoprire le credenze degli indiani Hopi.
Il viaggio è poi proseguito verso l’Africa, per vedere come gli egiziani e l’antico popolo dei Dogon studiavano stelle e costellazioni, per concludersi in Asia e più precisamente in Cambogia dove si trova il misterioso dragone dell’impero Khmer.
Inoltre verrà mostrato cosa ne pensano gli scienziati e gli astronomi delle profezie e dei fenomeni fisici a loro legate come l’inversione dei poli magnetici, le tempeste solari, il rallentamento della rotazione terrestre, l’influenza di stelle e costellazioni.
Ma non solo, il popolo delle donne guerriere narrate nella mitologia greca, le Amazzoni, sono realmente esistite? E se è vero che esistevano, dove vivevano?
E per finire, in esclusiva per “Voyager”, verremo trasportati nei misteri del tempio di Gobekli Tepe un sito archeologico situato presso la città di Şanlıurfa nell'odierna Turchia, vicino al confine con la Siria.
Un luogo costruito 11.000 anni fa, più antico della “Grande Piramide di Cheope”, nato sessanta secoli prima della scrittura, un posto incredibile con pilastri finemente lavorati in un epoca in cui l’uomo viveva ancora nelle caverne che confermerebbe l’inizio della civiltà umana, precedente a quella fino ad oggi conosciuta dall’uomo.
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