Mercoledì 18 luglio 2012 alle 21.20 su Rai 1 andrà in onda in diretta da Pompei “Le note degli Angeli”, uno spettacolo dedicato ai grandi valori della pace e della carità condotto da Massimo Giletti e Serena Rossi.
Il programma trasmesso dal Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei, simbolo e luogo universale di pace e carità, è abbinato alla raccolta fondi “Madonna Del Rosario di Pompei” per la realizzazione di “Un Progetto di edilizia Sociale in Africa, per sostenere le opere del Santuario”. Per donare 2 euro è possibile inviare un SMS o chiamare da telefono fisso al numero solidale 45508.
La serata affronterà diversi temi legati agli angeli, ossia a quelle persone che mettono la loro vita a disposizione degli altri, soprattutto di chi si trova in difficoltà, emarginati per guerra o razzismo e i racconti della serata saranno accompagnati da tante note musicali.
Tra gli ospiti: Emanuele Filiberto Di Savoia, Massimo Ranieri, Marco Carta, Divas, Roberto Vecchioni, Fabio Concato, Michele Placido, Orietta Berti, Enzo Palumbo ed il coro di bambini africani Rithme e Sons d' Afrique che proporrà “L’Ave Maria” con l’arrangiamento delle percussioni tribali
Michele Placido leggerà tre commoventi passi tratti dagli scritti di Bartolo Longo e uno dalla “Divina Commedia” di Dante; mentre Padre Marciano Morra, rettore del Santuario di Pompei, racconterà la storia del “dono” di Padre Pio alla Madonna di Pompei, di cui era devoto.
Una importante ed esclusiva testimonianza del Cardinale Angelo Comastri, parlerà e ricorderà Madre Teresa di Calcutta.
Tra le testimonianze anche quella di Monsignor Carlo Liberati, Arcivescovo di Pompei, che parlerà della docu-fiction “Il quadro della Madonna”.
Le coreografie sono affidate al maestro Angelo Parisi, che dirige il Corpo di ballo “Percorsi nel Caos”. Sul palco, l’Orchestra “I Suoni del Sud” diretta dal maestro Alterisio Paoletti.
“Le note degli Angeli” Un programma prodotto in collaborazione con “Myriam Entertainment SRL” di Roma. Firmato da Enzo Palumbo e Annamaria De Nittis. La regia è di Giovanni Caccamo.
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