Da sabato 12 gennaio 2013 alle 21.10 su Canale 5 torna con la quarta edizione “Italia’s Got Talent”, dodici nuove puntate condotte da Simone Annichiarico e Belen Rodriguez, con le esibizioni giudicate dai tre giurati Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi che valuteranno le performance dei numerosi artisti.
Dopo tre edizioni di grande successo sia di pubblico che di critica è tutto pronto per una nuova edizione in cui sarà sempre divertente vedere le emozioni dei tre giudici, davanti ai numeri più divertenti, toccanti e inconsueti.
I giudici durante le performance avranno il potere di suonare il famigerato “Buzz”, un pulsante rosso, sonoro e luminoso che, se premuto dai tre prima del termine del tempo a disposizione dei concorrenti, determinerà l’interruzione del numero. Dopo ogni esibizione i tre metteranno il loro personale verdetto: per proseguire nella gara è necessario il consenso di almeno due giudici.
A “Italia’s Got Talent” può partecipare chiunque pensi di avere un talento particolare e con qualsiasi esibizione artistica. Non esistono limiti di età, i concorrenti possono avere da 0 a 99 anni e oltre.
Tutti gli artisti in gara si presenteranno per la prima volta ai giudici direttamente sul palco, in modo da non influenzare le valutazioni prima dell’esibizione e hanno a disposizione solo 2 minuti per dimostrare il loro talento.
Tra gli altri vedremo esibirsi: ballerini di break dance, danza classica, flamenco, cantanti, mentalisti, imitatori, maghi, illusionisti, fischiatori, poeti, contorsionisti, acrobati, ventriloqui, stuntman, danzatrici del ventre, artisti di strada, astrologi, cabarettisti, escapologi, pittori ed esperti nelle discipline più curiose ed originali.
Ci saranno prove di abilità, di memoria, esibizioni di ping pong virtuali, combattimenti di arti marziali, dimostrazioni di body painting e molto, molto altro ancora.
“Italia's Got Talent” un format co-prodotto da Fascino P.g.t e Freemantle Media per Mediaset. Scritto da Barbara Cappi, Walter Corda, Mauro Monaco, Stefania Rosatto, Giona Peduzzi, Andrea Vicario, Luca Pellegrino. Scenografia Mario Catalano. Luci Franco Fratus. Costumi Anahi Ricca. Regia Paolo Carcano.
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