venerdì 11 gennaio 2013

E se domani – nella seconda puntata di sabato 12/1/2013: la splendida Sardegna

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Sabato 12 gennaio 2013 alle 21.05 su Rai 3 seconda puntata di “E se domani”, il programma che parla di divulgazione a 360 gradi, dalla cultura, alla tecnologia, alla scienza più pura, sempre con uno sguardo ottimista, curioso e aggiornato, con Massimiliano Ossini, Teresa Paoli, Daniela Cipolloni, Barbara Gallavotti, Alessio Jacona, Raffaele Di Placido.

In questo secondo appuntamento Massimiliano Ossini si sposta dalla cosmopolita Milano in un territorio aspro e meraviglioso, la Sardegna, da dove racconterà come le viscere di questa terra siano state anche il luogo di straordinarie avventure tecnologiche.

Massimiliano visiterà Porto Flavia, un incredibile porto minerario scavato nella roccia a venti metri sul mare. Poi il racconto della Sardegna continua fino alla zone delle grotte che oggi sono l’avamposto della ricerca spaziale e dove si ripercorrono le tappe dell’addestramento per astronauti che sottoterra sperimentano le dure condizioni di vita nello spazio.

Per finire raggiungeremo il gioiello della scienza italiana costruito al centro dell’isola, uno dei più grandi radiotelescopi d’Europa, una grande parabola che riceve segnali dai confini più lontani dell’universo.

Gli inviati di “E Se domani” saranno alle prese con il racconto di altre sfide scientifiche che cambieranno il mondo: l’esperto di animali, Raffaele di Placido sarà sulla pista degli aeroporti per capire come si impedisce lo scontro tra aerei e stormi di uccelli; Daniela Cipolloni si spingerà fino ai confini della vita e della morte per indagare sui misteri della coscienza; Barbara Gallavotti, esperta di scienza, racconterà come gli strumenti della scienza possono salvare il patrimonio culturale del paese; Teresa Paoli indagherà sulle scadenze dei cibi dei supermercati; mentre Alessio Jacona, esperto d’invenzioni e tecnologia, ci parlerà della spazzatura che orbita nello spazio sulle nostre teste.

Inoltre, il filosofo della scienza Stefano Moriggi ripercorrerà le scoperte di Guglielmo Marconi, il genio italiano che ha inaugurato l’era della comunicazione moderna. E come sempre andrà a caccia di false notizie scientifiche, le novità che crediamo vere e invece sono vere “bufale”.

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