Venerdì 21 dicembre 2012 alle 21.10 su Rai 1 torna con un nuovo appuntamento dal titolo “SuperQuark - Quella notte a Mayerling La tragedia degli Asburgo”, una serie di nuove puntate speciali condotte come sempre da Piero Angela.
Due colpi di pistola, in un castello a pochi passi da Vienna, a Mayerling. Per cancellare il ricordo di quella notte il luogo è stato trasformato in convento, ma è diventato luogo di pellegrinaggio per chi ancora oggi ricorda la fine del figlio di Sissi: Rodolfo II d’Asburgo.
Piero Angela, con il linguaggio semplice che lo contraddistingue, ricostruirà questa intricata vicenda, raccontando quella storia d’amore fra Rodolfo e la giovanissima Mary Vetsera. Inoltre sarà un’occasione per ricordare un momento particolare della Storia Europea, tra intrighi e giochi di potere, sullo sfondo della Corte Imperiale di Vienna.
Una vicenda che scosse l’opinione pubblica alla fine dell’Ottocento, suscitando negli anni successivi la fantasia di molti romanzieri e registi.
Da sempre gli storici si sono interrogati e schierati su fronti diversi; perché Rodolfo sarebbe stato l’erede al trono dell’impero più importante d’Europa, quello austro-ungarico e la sua tragica morte si è intrecciata con gli eventi che negli anni a venire hanno portato alla Prima Guerra Mondiale, forse modificando gli equilibri europei.
Per la narrazione, Piero Angela si avvarrà di un avvincente sceneggiato di coproduzione Rai, con la partecipazione di Klaus Maria Brandauer, e di spettacolari riprese degli Speciali SuperQuark nei palazzi imperiali di Schonbrunn e Hofburg .
Numerosi saranno nel corso della puntata i servizi e le interviste: al pronipote di Rodolfo, conte Friederich Hardegg; alla storica Brigitte Hamann; all’archivista Peter Broucek.
Una chicca esclusiva: per la prima volta dalla tragedia, escono dall’Archivio Segreto Vaticano i documenti che riguardano la morte di Rodolfo.
Consulente storico della puntata sarà il professor Lucio Villari, ex docente di storia contemporanea all’Università degli Studi Roma Tre; autore di numerosi saggi sulla storia dal Settecento al Novecento, sulle idee e sulla vita sociale del mondo occidentale; collabora con alcuni quotidiani, in particolare con “La Repubblica”; nel 2001 ha vinto il Premio Estense per il suo “Niccolò Machiavelli”; nel 2011 ha vinto il Premio Benedetto Croce per “Bella e Perduta. L’Italia del Risorgimento”.
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