Mercoledì 6 marzo 2013 alle 21.10 su Italia 1 appuntamento con l’ottava puntata “Mistero”, il programma con Daniele Bossari, Jane Alexander, Lucilla Agosti, Marco Berry, Andrea Pinketts, Nicole Pelizzari e Rachele Restivo
Tra i numerosi servizi della puntata, un approfondimento sul caso Emanuela Orlandi, il mistero sulla scomparsa della studentessa di soli 15 anni avvenuta a Roma il 22 giugno 1983.
Emanuela Orlandi, cittadina vaticana figlia di un commesso della Prefettura della Casa Pontificia, è sparita in circostanze misteriose. Una sparizione che inizialmente sembro un allontanamento volontario da casa, ma che ben presto divenne uno dei casi più oscuri del nostro Paese in cui fu coinvolto lo Stato Vaticano, lo Stato Italiano, l’Istituto per le Opere di Religione (IOR), la Banda della Magliana, il Banco Ambrosiano e i servizi segreti di diversi Paesi. Un mistero che dura da quasi 30 anni.
Cosa è successo a Emanuela Orlandi? Quale mistero si cela dietro la sua scomparsa?
Nel corso della serata il programma di Italia 1 si occuperà anche delle scie chimiche e della teoria del complotto sulla loro formazione. Cosa sono? Cosa nasconde questo strano fenomeno?
La teoria del complotto sulle scie chimiche (chemtrails conspiracy theory), prende come ipotesi la possibilità che alcune scie di condensazione in realtà siano composte da agenti biologici o chimici, rilasciati in volo dagli aerei.
Secondo questa teoria si tratterebbe di un complotto globale perpetrato da autori misteriosi e per motivi sconosciuti; tra le ipotesi avanzate dai complottisti, la più comune sarebbe un “piano” di irrorazioni con l’utilizzo di sostanze clima-alteranti.
Una teoria del complotto che non ha mai ricevuto alcun credito da parte della comunità scientifica, perché priva di qualsiasi riscontro empirico, di coerenza esplicativa o di prove scientifiche; le scie chiamate dai sostenitori della teoria come scie chimiche, non possiedono alcuna caratteristica che possa fare pensare si tratti di sostanze diverse dalle normali scie di condensazione che, in determinate condizioni atmosferiche e al traffico aereo, possono assumere aspetti inconsueti.
Una teoria ampiamente diffusa dai mass media e da internet che ha portato molte persone a chiedere informazioni a diversi enti governativi in merito al presunto fenomeno. Enti governativi che, insieme alla comunità scientifica, hanno più volte dimostrato l’inconsistenza e l’incoerenza scientifica di queste teorie.
Del fenomeno si sono occupati anche diversi governi italiani con interrogazioni parlamentari, oltre a numerosi piloti ed esperti di meteorologia, riviste e programmi di divulgazione scientifica, definendola sempre come “una bufala”.
Ma molti continuano a sostenere che le scie chimiche non sarebbero del tutto innocue, ma che si tratterebbe di sostanze tossiche, che noi tutti respiriamo, mangiamo insieme agli alimenti sui quali si depositano, per arrivare a uno scopo. Quale?
Forti energie che si sprigionano dal sottosuolo, un culto pagano antico e nascosto, Avvistamenti UFO. Un viaggio nei segreti di Barcellona, la città del mistero.
Pochi sanno che la splendida città catalana è anche un luogo in cui si annidano misteri e leggende.
Tra gli aspetti occulti di Barcellona vi è la presenza massonica, una presenza che in passato si è cercato di eliminare rimuovendo ogni simbolo della massoneria, ma di cui ancora oggi è possibile ravvisare i segni: come nella Caja De Reclutas del Convent de Sant Agustí dove vi sono dei bassorilievi massonici sulle porte; o nella facciata al civico 11 in Calle Portaferrisa, ricca di simboli massonici; o a Pla Palau, sulla facciata dei Porxos d’en Xifré.
Una città ricca anche di stranezze e coincidenze architettoniche come gli allineamenti e le linee che uniscono diversi monumenti, ad esempio la Avinguda Diagonal, che si allinea con il sole in due giorni dell’anno, il 27 aprile e il 15 agosto; o la linea che parte dall’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, passando per la Sagrada Família fino ad arrivare al Palau Güell. Solo un caso o indice di attività misteriche legate a culti solari?
Poi ci sono le inquietanti stazioni in disuso della metro; il Barrio Gótico che possiede angoli in cui il mistero sembra esserne parte integrante, come nella Piazza San Felipe Neri, che nel cuore della notte si popola di strani personaggi.
Come sempre le rubriche dedicate agli avvistamenti alieni, a cura di Pablo Ayo; le segnalazioni di presenze soprannaturali, con Daniele Gullà; le indagini del Ghost Hunter Team; le teorie complottistiche di Adam Kadmon; e Rachele Restivo che si occuperà dei misteri di Hollywood.
Questo e molto altro domani sera su Italia 1.
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