domenica 18 gennaio 2015

Scherzi a parte 2015, lunedì 19/1/2015 la seconda e ultima puntata con Paolo Bonolis

Paolo Bonolis - Scherzi a parte
Paolo Bonolis - Scherzi a parte

Lunedì 19 gennaio 2015 alle 21.10 su Canale 5 andrà in onda la seconda e ultima puntata di questa nuova edizione di Scherzi a parte, presentata da Paolo Bonolis.

La prima puntata de Le Iene presentano Scherzi a parte è risultata leader della prima serata con 6.478.000 spettatori e il 26,97% di share sul totale e una share del 30,02% sul pubblico 15-64 anni. Grandissimo seguito anche tra i giovanissimi: sul target 15-34 anni la share è stata del 37,30%. I picchi d’ascolto di 8.000.000 di spettatori e del 37,79% di share sono stati toccati nei momenti finali degli scherzi ad Amadeus e ad Alba Parietti.

Anche sul mondo social Le Iene presentano Scherzi a parte ha raggiunto numeri record. Sono stati oltre 24.000 i tweet complessivi e più di 150 mila i like sulle pagine Facebook dedicate a “Le Iene” e a “Scherzi a parte”.

Tra gli hashtag riguardanti il programma utilizzati su Twitter: #LeIenepresentanoScherziAparte, #LeIene, #ScherziaParte, #Bonolis, #Razzi, #Amadeus, #Brosio #PapaFrancescoChiamaBrosio, #AlbaParietti. Alcuni di questi sono stati Trending Topic italiani e internazionali per tutta la durata della trasmissione e sono rimasti nella top ten degli argomenti più discussi anche il giorno dopo.

Su Mediaset Connect, applicazione gratuita di second screen (disponibile su smartphone e tablet), oltre 40.000 persone hanno seguito la puntata e le reazioni delle vittime mentre assistevano per la prima volta allo scherzo che le ha viste protagoniste.

Il direttore di Canale 5, Giancarlo Scheri ha commentato:
«Strepitoso risultato ieri su Canale 5 per la prima puntata di “Le Iene presentano Scherzi a parte”. 27% di share, 30% sul target pregiato dei 15/64 anni, 6 milioni e 500 mila telespettatori, punte di oltre 8 milioni. Arguzia, divertimento, innovazione. Paolo Bonolis è un gigante. Il suo talento e la sua professionalità, uniti al talento, alla professionalità e alla grande creatività di Davide Parenti, hanno scritto una bellissima pagina di televisione. Grazie e complimenti a Paolo, a Davide e a tutta la loro meravigliosa squadra autoriale e produttiva. Appuntamento a lunedì prossimo per la seconda puntata e, poi, per una nuova straordinaria edizione».
In onda lunedì 12 e lunedì 19 gennaio 2015 in prima serata su Canale 5, “Le Iene presentano Scherzi a Parte” è un programma completamente rivoluzionato rispetto a quello che siamo abituati a conoscere.

Ecco tutte le novità:

1. Il marchio de “Le Iene” noto per le sue capacità di innovazione e per l’inconfondibile piglio satirico.

2. La conduzione di Paolo Bonolis, tra i principali anchorman della televisione italiana, noto per l’ironia e l’incredibile capacità narrativa.

3. Il telespettatore può seguire gli scherzi, realizzati interamente dalla redazione delle Iene, in tutte le fasi: ideazione, organizzazione, adattamento alle reazioni della vittima. Si conoscono i complici, vengono fatti i sopralluoghi sul campo, si studiano le attrezzature da impiegare e vengono osservate per giorni, o addirittura mesi, le vittime. Ogni singolo aspetto viene mostrato senza alcun filtro, inclusi gli imprevisti incontrati durante il percorso, rendendo, così, tutto completamente trasparente. La lunga durata della gestazione serve a dare credibilità all’operazione, in modo che tutto si svolga in tempi e modi naturali, senza far sorgere alcun sospetto nello “scherzato”.

4. La sceneggiatura di ogni scherzo, come un abito su misura, viene cucita alla perfezione sulle peculiarità della vittima. Da un colloquio con i complici emergono i primi elementi da cui partire: una debolezza, un lato del carattere o un’abitudine. A questo punto, lo scherzo inizia a insinuarsi lentamente nella quotidianità della vittima.

5. Ogni scherzo ha una sua “personalità”, con modalità di racconto moderne e all’avanguardia, che si rifanno spesso a quelle delle fiction anglosassoni, con musiche e grafiche differenti a seconda del genere di riferimento: dal thriller al grottesco, dalla commedia sentimentale all’horror. Tutto con un minimo comune denominatore: il colpo di scena finale.

6. Il padrone di casa, Paolo Bonolis, è il narratore del programma, più che il classico presentatore. Introduce ogni scherzo con un monologo, accompagna il filmato, intervenendo per spiegare o anticipare quel che sta per accadere, e infine accoglie la vittima in studio. Tutto senza soluzione di continuità.

7. Niente showgirl, corpi di ballo, orchestre, gag con gli ospiti, gavettoni o effetti speciali. Bonolis è solo, in uno studio raccolto, intimista. Al centro di una piccola pedana circolare, su una panchina e sotto un cielo stellato, Paolo intervista lo “scherzato” di turno. Ma, come negli scherzi, anche per quanto riguarda lo studio, niente è come sembra: dietro ad un’apparente semplicità si nasconde una scenografia tecnologicamente all’avanguardia, con retroproiezioni a 360° che trasformano di volta in volta l’ambiente. Il cielo stellato diventa così, all’improvviso, un acquario o un planetario.

8. Sul sito www.scherziaparte.mediaset.it e su Mediaset Connect, applicazione gratuita di second screen disponibile su smartphone e tablet per tutti i sistemi operativi, si potranno seguire sia la puntata sia le reazioni delle vittime mentre assistono per la prima volta allo scherzo che le vede protagoniste.

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