sabato 7 dicembre 2013

Lucignolo 2.0 - la nona puntata domenica 8/12/2013 con la risposta di Beppe Grillo a Pippo Baudo

Beppe-Grillo

Domenica 8 dicembre 2013 alle 21.30 su Italia 1 appuntamento con la nona puntata e ultima stagionale con “Lucignolo 2.0”, il settimanale di approfondimento Videonews condotto da Enrico Ruggeri e Marco Berry.

Si è molto parlato in questi giorni del litigio tra Pippo Baudo e Beppe Grillo: il presentatore, in un’intervista, ha espresso alcune considerazione su Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle. L’ex comico ha poi replicato sul suo blog, sostenendo, tra le altre cose, che “la pippite è una malattia dell’anima”.

La settimana scorsa un inviato di “Lucignolo”, con tanto di ambulanza a seguito, ha deciso di “prestare soccorso” al presentatore, per visitarlo e aiutarlo a guarire da questa “rara malattia”, la “pippite”, appunto. Pippo Baudo, però, ha invitato l’inviato di Italia 1 ad andare a visitare il leader del Movimento 5 Stelle, “affetto - secondo i presentatore - da grillite acuta”.

I “soccorsi” di “Lucignolo” non se lo sono fatto ripetere due volte e si sono recati a Genova dove hanno intercettato l’ex comico a un distributore mentre stava facendo rifornimento di benzina alla sua macchina. Grillo ha ammesso di avere “una punta di grillite”. Così, dopo una breve “visita” e dopo aver controllato che tutto fosse a posto, “Lucignolo” gli ha consegnato una borsa di ghiaccio “antigrillite”.

Nel corso della serata anche un’inchiesta sul traffico di lauree false tra l’Italia e l’Albania: gli inviati di Lucignolo si sono recati presso l’Università di Tirana.

L’intervista “senza veli” rilasciata settimana scorsa da Naike Rivelli ha fatto il giro del web. La figlia di Ornella Muti lamentava il fatto di essere stata censurata dalla rete per un video girato da sua nonna: gli inviati di Italia 1 sono andati a trovare quest’ultima.

Nelle scorse puntate “Lucignolo” ha mandato in onda dei documenti in cui una giovane ragazza, sua complice, si accasciava a terra davanti agli occhi dei passanti. L’esperimento è stato realizzato in alcune città italiane, sia al Nord che al Sud della penisola. In ogni situazione, la ragazza è rimasta per quasi 10 minuti sdraiata senza che nessuno le prestasse soccorso. Questa settimana il test è stato ripetuto in alcune capitali europee. Le reazioni dei passanti saranno state le medesime?

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