La prima puntata sarà dedicata al caso della piccola Matilda, uccisa a soli ventidue mesi, ancora oggi il colpevole non è stato identificato.
Accanto a Sottile in studio sarà presente Sabrina Scampini, autrice di Mattino e Pomeriggio Cinque con il supporto dietro le quinte di Siria Magri, nota giornalista di Studio Aperto.
Il programma sarà legato all’etica e alla deontologia, senza morbosità. Claudio Brachino, direttore di Videonews, ha così spiegato la spettacolarizzazione della trasmissione:
“Sarà un ingrediente del racconto, sarà presente nella fabulazione e nella tenuta dello studio ma il programma sarà rigido dal punto di vista etico e deontologico”
Salvo Sottile ha aggiunto come il linguaggio che verrà usato sarà semplice e nuovo, con un flusso narrativo che racconta le vicende come se si trattasse di un film, cercando un elemento in grado di riaprire la discussione.
Riguardo i limiti etici del programma il direttore generale dell’informazione Mediaset Mauro Crippa ha tenuto a sottolineare:
“Non saremo citofonisti, non produrremo forzature né fuoripista di cronaca strapagando protagonisti che nella vita hanno l'unico merito di aver ucciso, strangolato o simili. Se domani dovessimo vedere Omar sulle reti di Stato lo denunceremmo: non entreremo nel mercato della testimonianza a pagamento e denunceremmo chiunque dovesse, invece, profittarne”
La regia della trasmissione è curata da Ermanno Corbella.
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