Tra i servizi della puntata: La sclerosi multipla, una malattia degenerativa che rallenta in maniera drastica la velocità degli impulsi nervosi all’interno delle fibre. Da sempre questa patologia è considerata neurologica ma che invece nuovi studi del professor Paolo Zamboni e del professor Fabrizio Salvi le attribuiscono un ipotesi di origine cardiovascolare.
Giulio Goria ascolta il parere del professor Zamboni, che sostiene come alla base della MS ci sia una sindrome emodinamica, la C.C.S.V.I. o insufficienza venosa cronica cerebrospinale, che ancora il sistema sanitario italiano non considera come malattia.
La sindrome produce un'ostruzione all'interno di alcune vene che servono per portare il sangue al cuore e al cervello, determinando un flusso sanguigno ridotto che genererebbe un ristagno, causa di infiammazioni, che in seguito diventerebbero sclerosi multipla.
Secondo il professore basterebbe quindi una semplice operazione di angioplastica per liberare l’ostruzione, perché i malati di MS ottengano un immediato beneficio.
Questa teoria sarebbe avvalorata da diversi pazienti che dopo essersi sottoposti a tale intervento hanno manifestato dei miglioramenti.
Lo scorso maggio sarebbe dovuta partire la sperimentazione ma ancora oggi non è stata avviata.
La Iena ha raccolto i pareri delle persone che si sono già sottoposte all’intervento e di altre in attesa che la sperimentazione parta, tra cui Nicoletta Mantovani, vedova di Luciano Pavarotti. Che da diversi anni è affetta da sclerosi multipla e da tempo aspetta di essere operata:
“Credo che sia giunta l'ora di dire basta, la C.C.S.V.I. è una malattia riconosciuta a livello internazionale, non stiamo parlando di cure alternative, stiamo parlando di una cosa rigorosamente scientifica. Noi malati di sclerosi multipla, che a questo punto abbiamo scoperto di avere due malattie, una la C.C.S.V.I . e l'altra la sclerosi multipla, chiediamo almeno di essere operati per una. Chiediamo al governo che la riconosca anche qua in Italia come una patologia e come tale deve essere curata quindi chiediamo la possibilità di essere operati subito”
Dopo le dichiarazioni dell’assessore capitolino alla scuola Laura Marsilio in merito alla scuola multietnica Carlo Pisacane di Roma che ha scatenato accesi dibattiti politici tra i diversi schieramenti:
“Anche se questi bambini sono nati in Italia è sbagliato considerarli non stranieri”
Giulio Goria ha incontrato due ragazzi di 21 e 23 anni, Stefano e Emanuele, nati in Italia da genitori nigeriani e vissuti da sempre a Roma, dove frequentano la scuola, adorano la carbonara e parlano con accento romano.
La Iena ha accompagnato i giovani dall’assessore Laura Marsilio per sottoporre tutti e tre a un quiz sulla loro “romanità”. I due ragazzi sono risultati ovviamente vincenti e la Marsilio ha accettato divertita il responso.
Il paese costiero Cap D'Agde in Francia, è diventato famoso perché parte delle sue spiagge è destinato ad uso esclusivo dei naturisti. Questa filosofia attira ogni anno sempre più persone amanti dell’abbronzatura integrale. Inoltre sempre più coppie giungono nel villaggio della Linguadoca con il fine degli scambi di coppia compiendo atti osceni in luogo pubblico.
La situazione è diventata talmente intollerabile da fare dichiarare al consigliere comunale Florence Denestebe che ai primi raggi di sole un intero quartiere di Cap d'Agde diventa la capitale europea del libertinaggio.
In proposito Le Iene fanno una delle loro celebri interviste doppie al presidente di Federsex (Federazione per la Tutela dei Diritti e delle Libertà) Augusto Pistilli e il presidente della Fenait (Federazione italiana naturisti) Gianfranco Ribolzi che difendono ognuno le proprie posizioni a riguardo.
Inoltre un’intervista all’attore comico e presentatore Claudio Bisio, che parlerà della sua vita professionale e non.
Nessun commento:
Posta un commento