Alexandra, Judith e Kitty erano tre sorelle che a cavallo degli anni trenta e quaranta sono riuscite nonostante le umili origini e i tempi difficili a diventare il simbolo musicale di un epoca, con la loro grande determinazione e le loro voci d’angelo hanno trasformato un sogno in realtà scalando le vette della celebrità e diventando il famoso “Trio Lescano”.
Questa è la storia che vedremo in onda lunedì 27 e martedì 28 settembre alle 21.10 su Rai 1, una storia tanto luminosa quanto breve e tormentata, nel film Tv con Andrea Osvart, Elise Schaap, Lotte Verbeek che interpretano le tre sorelle Lescano e con Giuseppe Battiston, Gianni Ferri, Maurizio Marchetti, Sylvia Kristle, Marina Massironi e la partecipazione di Sergio Assisi per la regia di Maurizio Zaccaro dal titolo “Le ragazze dello swing”.
Una storia dal sapore agrodolce, tre sorelle che fin dall’infanzia sognano la celebrità, un sogno che le porta, dopo un lungo cammino tortuoso dalla loro terra Natale, l’Olanda a cercare fortuna in Italia.
Le tre ragazze erano cresciute tra i tendoni e i carrozzoni di un circo perché abbandonate dal padre in tenera età. Compiuti i venti anni Alexandra e Judith decidono di trasferirsi a Torino, raggiunte in un secondo momento anche dalla sorella più piccola Kitty e dalla madre Eva.
Sarà l’inizio di una carriera tanto luminosa quanto tormentata e breve. In poco tempo il “Trio Lescano” diventa un vero e proprio mito della musica leggera, durante l’epoca fascista.
La radio trasmette in continuazione le canzoni del trio che è riuscito a conquistare il pubblico grazie ai raffinati virtuosismi vocali plasmati sui ritmi del Jazz e dello swing.
Ma il sogno di Alexandra, Judith e Kitty sarà ben presto destinato a sgretolarsi per via delle origini ebree della loro madre, origini che ben presto diventano incompatibili con il clima politico che sta attraversando tutta l’Europa, con la guerra arriva la fine del successo e per le tre regine dello swing, chiuso il momento d’oro si aprono le porte del carcere.
La fiction nata da un’idea di Gabriele Eschenazi e prodotta da Luca Barbareschi, vede protagoniste Andrea Osvart nei panni di Alexandra Leschan, Lotte Verbeek in quelli di Judith ed Elise Schaap che impersona Kitty, Silvia Kristel darà il volto a Eva De Leeuw, Sergio Assisi inpersona Ernesto Parisi, Gianni Ferri sarà Gennaro Fiore, e Maurizio Marchetti interpreta Mario Ferrante.
Tra i protagonisti anche Giuseppe Battiston, il celebre Dottor Freiss della serie “Tutti pazzi per amore”, che impersona l’ambiguo Pier Maria Canapa, detto Canapone, un gaudente funzionario che sarà attratto in breve tempo dal lato oscuro del successo. E Marina Massironi nel ruolo di Aldina.
A seguire le trame complete delle due puntate della fiction con la solita raccomandazione di non proseguire nella lettura se non volete rovinarvi la sorpresa, per la presenza di spoiler.
Prima puntata, in onda lunedì 27 settembre:
Olanda 1924. È una notte di tempesta e tra i carrozzoni di un circo, un uomo abbandona la moglie, Eva Leschan insieme alle tre figlie ancora piccolissime, Alexandra, Judith e Kitty.
Passati dodici anni Alexandra e Judith, ormai ventenni si trasferiscono a Torino dove lavorano presso il Caffè Lagrange e intanto cercano di realizzare il loro sogno facendo provini nei teatri per cercare di entrare nel mondo dello spettacolo.
Un giorno incontrano Gennaro Fiore e poco dopo il simpatico ma alquanto ambiguo Pier Maria Canapa, detto Canapone, che in breve tempo portano le due sconosciute ragazze olandesi e la piccola Kitty che nel frattempo è arrivata dall’Olanda con la madre per riunirsi alle sorelle, a scalare le vette del successo diventando uno dei miti più popolari di quegli anni con il nome italianizzato di “Trio Lescano”.
Ma mentre Alexandra e Kitty conoscono le emozioni del loro primo amore, Judith si farà sempre più condizionare dall’ambizione, rinnegando il loro primo anfitrione Gennaro Fiore e scontrandosi con la madre Eva che prova a mettere in guardia le figlie sul prezzo che ciascuna di loro dovrà pagare per la fulminea ascesa e l’improvviso successo.
Infatti la ricchezza che le ragazze di origini ebree riescono in breve tempo a conquistare attira le attenzioni del Regime e di personaggi che ne vogliono sfruttare le doti per ottenere i loro scopi.
A farne le spese sarà la madre, perché le figlie ormai sono rimaste imprigionate in un sistema più grande di loro che le porterà a dover scegliere tra la carriera e l’amore e il rispetto per la madre.
Seconda puntata, in onda martedì 28 settembre:
L’enorme popolarità del “Trio Lescano” continua a crescere a dismisura, ma l’assenza di Eva e dei suoi saggi consigli comincia a farsi sentire e a gettare un’ombra di tristezza sulle tre sorelle.
Per Alessandra quest’ombra si trasformerà in tragedia quando il gerarca Parisi, suo ex fidanzato, fa deportare in Germania il nuovo amore della ragazza, il violoncellista Franco Funaro. E il dolore non risparmierà neanche Kitty che, per una manovra del del manager Canapone, perde a sua volta il suo ragazzo Carlo.
Intanto mentre loro continuano a cantare, l’Italia sta andando in pezzi. File per il pane, barboni per le strade, le botteghe degli ebrei che vengono chiuse, Eva e la famiglia del fratello Aharon che sono costretti a fuggire sulle montagne per via delle leggi razziali.
L’Italia è entrata in guerra e Judith, che si è sempre dimostrata la più fredda e determinata a sacrificare tutto per non tornare a patire gli stenti, si rende conto dei mille compromessi che ha dovuto accettare. Si rende conto che quella bolla dorata in cui è finora vissuta insieme alle sorelle si sta assottigliando di giorno in giorno, anche per colpa di Piero, un innamorato respinto che la perseguita rivelandosi un pericoloso nemico che le ha giurato vendetta.
E così come il sogno era cominciato, si spezza in un istante, tradite da Canapone che si è arricchito alle loro spalle, abbandonate dal potente gerarca Ferrante che le aveva sempre protette, perché rimasto deluso dalla degenerazione degli ideali fascisti in cui aveva creduto, si suicida.
Le tre sorelle Lescano vengono arrestate e rinchiuse nel carcere di Marassi, sulla base di accuse infondate. Dal sogno sono passate alla realtà degli interrogatori a cui Judith deve assistere come interprete, alle esecuzioni sommarie, a un mondo di miseria e di sopraffazione molto distante da quello da fiaba in cui avevano vissuto in quegli anni.
Tornate in libertà non è rimasto altro che un vago ricordo delle regine dello swing, ma Alexandra, Judith e Kitty hanno imparato una grande lezione.
Ma la vita offre loro un’altra possibilità, ritrovando le persone che le hanno amate davvero e che non le hanno mai tradite: la madre Eva, l’amico Gennaro Fiore, il tenero innamorato di Kitty, Carlo e la possibilità per Alessandra di riconciliarsi con la memoria del padre, che nel suo cuore, non le aveva mai abbandonate veramente.
Cast Artistico: Andrea Osvart (Alexandra Leschan), Lotte Verbeek (Judith Leschan), Elise Schaap (Kitty Leschan), Giuseppe Battiston (Pier Maria Canapa – Canapone), Sylvia Kristel (Eva de Leeuw), Gianni Ferreri (Gennaro Fiore), Sergio Assisi (Ernesto Parisi), Maurizio Marchetti (Mario Ferrante), Marina Massironi (Aldina).
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“Le Ragazze dello Swing”. Una produzione Rai Fiction. Prodotta da Luca Barbareschi per Casanova Multimedia. Produttori Rai Mirco Da Lio, Paola Foffo. Firma la regia Maurizio Zaccaro. Soggetto Maurizio Zaccaro, Laura Ippoliti, Gabriele Eschenazi. Sceneggiatura Maurizio Zaccaro, Laura Ippoliti. Fotografia Fabio Olmi. Scenografia Marco Dentici. Costumi Simonetta Leoncini. Casting Loredana Scaramella, Stefano Oddi. Montaggio Babak Karimi. Musiche Teho Teardo. Organizzatore generale Antonio Stefanucci.
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