Mercoledì 22 maggio 2013 alle 21.00 su Rai 2 andrà in onda uno speciale “Emozioni” dedicato a Renato Zero, autentica icona e leggenda della musica italiana, tornato sulla scena discografica con il suo ultimo album di inediti dal titolo “Amo”, ventisettesimo disco di inediti uscito lo scorso 12 marzo e in testa alle classifiche di vendita.
Un viaggio-racconto che partirà proprio dal nuovo album, presentato durante una serata al Piper di Roma, locale in cui Renato Fiacchini, padre poliziotto e madre casalinga, muoveva i suoi primi passi artistici.
Dagli anni della casa natale nel centro di Roma, in via Ripetta, a quelli della Montagnola, borgata romana in zona Laurentina, “Emozioni” racconterà gli anni in cui Zero usciva di casa con boa di piume di struzzo, stivaloni e strass, sfidando bulli e benpensanti.
Il racconto proseguirà poi parlando del rapporto con gli zii sacerdoti, con la fede e il Piper. Da lì gli incontri con personaggi importanti per Renato: Don Lurio, Loredana Berté, Mia Martini, Stefania Rotolo fino a Gianni Boncompagni, che gli produsse nel 1967 il primo 45 giri “Non basta sai”.
Un viaggio che avrà le testimonianze dei tanti compagni di avventura di Renato Zero, come Ennio Morricone, Christian De Sica, Giorgio Panariello, Gigi D’Alessio, Renato Serio, Dario Baldan Bembo, Mariella Nava.
“Emozioni” farà rivivere l’atmosfera dei migliori anni della vita di sorcini e zerofolli: le partecipazioni ai musical “Hair” e “Orfeo 9”, il primo contratto discografico, “Madame”, ovvero l’album della svolta. Ma soprattutto la rivoluzione culturale e artistica che Renato Zero ha significato per l’Italia; la trasgressione e la voglia di mettersi e rimettersi sempre in gioco, senza paura di sfidare l’establishment, capovolgendo persino il modo di presentarsi in pubblico con live mai visti, all’epoca, nel nostro Paese.
Il successo di “Zerolandia”, del “Carrozzone”, il trionfo al cinema con “Ciao nì!” diretto da Paolo Poeti nel 1979, il rapporto con i genitori e con Lucy Morante, quello con la televisione, la battaglia per Fonopoli e la rinascita degli anni Novanta, da “L’imperfetto” a “Sulle tracce dell’imperfetto”, dal tour dei record del 2004 alla sfida con la sua nuova etichetta indipendente “Tattica”, dai festeggiamenti per i 60 anni al Renato attuale con “Amo” e la nuova rivoluzionaria avventura, quella di esibirsi, dallo scorso fine aprile per un mese intero al Palalottomatica di Roma.
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