Agostino d'Ippona nacque a Tagaste il 13 novembre 354. Tagaste era il nome dell’attuale Souk Ahras in Algeria, a circa 100 km a sud-ovest di Ippona, suo padre era Pagano ma la sua conversione alla lunga fu dovuta alla madre, considerata santa dalla Chiesa Cristiana.
Agostino d’Ippona visse in un epoca di profonda crisi e cambiamento della storia: Il crollo dell’Impero romano, con le ansie, il disagio e il disorientamento che si venne a creare egli stesso visse fin dall’adolescenza in una condizione di crisi e cambiamento in cui era uno studente indisciplinato, inquieto, senza prospettive e che conobbe molti amori.
Poi nel corso della sua vita il cambiamento che lo portò ad essere uno studioso brillante, oratore ufficiale dell’Imperatore, compagno fedele di una donna che lo rese padre, fu autore di decine di opere e da Cristiano non battezzato e anti cattolico scettico la conversione, prima con il battesimo, poi divenne sacerdote e infine vescovo.
Trama della prima puntata:
Ippona, 430 d.C. La città si trova da mesi assediata dai Vandali guidati da re Genserico. Ad Agostino (Vescovo di Ippona) viene data la possibilità di fuggire a bordo di una nave inviata per lui dal Papa, ma lui nonostante tutto decide di restare e chiede al Consiglio della città di trovare una mediazione con gli assedianti.
Ma il suo fiero oppositore, il tributo imperiale Valerio (Johannes Brandrup) decide che Roma non si piegherà mai dinanzi ai barbari. Al fianco di Valerio c’è il giovane centurione Fabio (Sebastian Stroebel) anch’egli ostile ad Agostino ma innamorato di Lucilla (Katy Louise Saunders) nipote del vescovo.
Agostino fortemente indeciso se dare ascolto ai consigli del Papa di mettere in salvo se stesso e i suoi scritti o restare accanto ai propri concittadini, ripensa al proprio passato.
Con i ricordi giungiamo a Tagaste, un piccolo paesino situato nell’entroterra nordafricano. Agostino è un adolescente molto turbolento e indocile a cui la madre Monica (Monica Guerritore) cerca inutilmente di trasmettere la sua fede Cristiana. Il ragazzo desidera soltanto diventare un grande avvocato e primeggiare nei tribunali dell’Impero, così decide di recarsi a Cartagine per studiare nella scuola del principe del Foro Macrobio (Dietrich Hollinderbaeumer).
Nella città Agostino viene ospitato dal ricchissimo Valerio (Johannes Brandrup) che gli concede la bellissima schiava Khalidà (Serena Rossi).
Passano gli anni e Agostino ha realizzato i suoi sogni, è diventato un grande oratore e dispone di tutti i lussi e i piaceri che Cartagine gli offre, ma tutto questo crolla quando un imputato che lui sapeva essere colpevole e che era riuscito a fare assolvere si macchia di un terribile omicidio.
Agostino cade in una profonda crisi di coscienza che lo farà tornare dalla madre assieme a Khalidà, l’unica donna che lo ama. Con Monica tornano vecchi attriti che si calmano alla nascita di suo figlio Adeodato.
Finalmente Agostino sembra avere dimenticato il suo passato vivendo insieme alla sua famiglia da semplice insegnante, ma quando Valerio viene a cercarlo per proporgli un posto di oratore alla corte imperiale di Milano per contrastare il potere del vescovo cattolico Ambrogio (Andrea Giordana) mal tollerato dall’Imperatrice Giustina (Francesca Cavallin), di fede ariana, le sue ambizioni si riaccendono.
Così si trasferisce a Milano dove conquista fin da subito la Corte, ma il confronto con Ambrogio si rivelerà più difficile di quanto immaginato…
Personaggi e interpreti del cast: Agostino (Alessandro Preziosi), Monica (Monica Guerritore), Agostino anziano (Franco Nero), Lucilla (Katy Louise Saunders), Fabio (Sebastian Stroebel), Khalidà (Serena Rossi), Agostino giovane (Matteo Urzia), Valerio (Johannes Brandrup), Ambrogio (Andrea Giordana), Possidio (Wenanty Nosul), Romaniano (Cesare Bocci), Vescovo Ammonio (Lech Mackiewicz), Macrobio (Dietrich Hollinderbaeumer), Ilario (Krzysztof Pieczynski), Paola (Aglaia Szyszkowitz), Valerio anziano (Alexander Held), Patrizio (Cosimo Fusco), Blesilla (Sonia Aquino), Sidonio (Jerzy Zelnik), Fulvio (Vincenzo Alfieri), Giustina (Francesca Cavallin).
Sant’Agostino, Prodotto da Matilde e Luca Bernabei per la Lux Vide, Produttore Rai Fania Petrocchi, Produttore Esecutivo Daniele Passani, Sceneggiatura Francesco Arlanch, Regia Christian Duguay.
Si riesce a trovare lo streming?
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