Lo stile del format sarà sempre votato ad un giornalismo investigativo, capace di ricostruire le dinamiche dei fatti e raccontare le vicende della gente comune, senza pregiudizi ideologici o politici.
La nuova serie prevede otto puntate, in ognuna delle quali Ilaria D’Amico condurrà una grande inchiesta monografica realizzata dalla redazione del programma.
Tra i nuovi “Exit-Files” vedremo le Elezioni Regionali in Calabria, con i retroscena sulla ricerca del consenso e la gestione della sanità pubblica e privata in un territorio devastato dalla criminalità organizzata.
Poi si parlerà della nuova linea ad alta velocità Torino-Lione con le attese e i dubbi sui costi di realizzazione; verrà realizzato un bilancio sulla psicosi da influenza con, secondo alcuni, una delle più grandi truffe del secolo.
Un’altra inchiesta riguarderà l’8 per mille destinato alla Chiesa, ci si domanda dove finiscano i soldi versati; un nuovo business in ascesa è quello delle bonifiche industriali; i paradossi del federalismo in un’inchiesta sui conti della Sicilia; Il ritorno dei paradisi fiscali nonostante le promesse di cambiamento seguite alla grande crisi economica; infine si tratterà l’argomento del ritorno del nucleare in Italia.
La prima delle inchieste riguarderà la cosiddetta TAV, la nuova linea ferroviaria ad alta velocità, che collegherà Torino a Lione passando sotto le Alpi. Alessandro Sortino è andato in Val di Susa nei giorni delle manifestazioni del movimento No TAV, per approfondire le ragioni dei due fronti.
“Exit-Files” è un programma prodotto da Magnolia per LA 7. Di Mariano Cirino, Ilaria D’Amico, Cristina De Ritis e Alessandro Sortino. Curatore per LA 7 Alessia Occhialini. Produttore Magnolia Flaminia Sacerdote. Produttore LA 7 Stefania Bucciarelli. Regia di Fabio Calvi.
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