La storia è stata girata, ovviamente, a Torino. Protagonisti, Evelina Manna nel ruolo di Laura Viganò ed Enrico Lo Verso nei panni del pittore Cesare Orsini.
Dopo il salto la trama. Attenzione Spoiler, la trama è completa, se non volete rovinarvi la sorpresa non proseguite oltre nella lettura.
Mentre sta giocando a nascondino nel cortile della nonna, Laura, una bambina di 4 anni, si rifugia in una cantina dove vede una misteriosa presenza che la terrorizza a morte.
Oggi Laura Viganò, ha 30 anni ed è diventata una modella molto affermata. Tornata a Torino, per fare visita alla sorella Claudia, per alcuni giorni si tratterrà nella vecchia casa della nonna.
Nella casa c’è anche il portinaio Franco, che sembra un po’ matto e sembra sapere molte cose.
La casa è disabitata da anni ma è sempre popolata da inquietanti presenze. Al piano di sopra vive l’aitante pittore quarantenne, Cesare Orsini, del quale Laura è subito attratta e i due diventano amanti.
Durante la notte Laura fa un sogno: In una scena dei primi del ’900, un pittore senza volto dipinge il ritratto di una donna che somiglia a lei stessa.
Claudia lavora in una pinacoteca, Laura andando a trovarla, scorge un quadro antico, che è l’esatta rappresentazione del suo sogno.
Lo studioso d’arte Simone Castagnotti spiega a Laura che il quadro è opera di un pittore di un secolo fa, un tale Cesare Orsini. La persona raffigurata nel quadro era Carlotta, una donna innamorata di Orsini ma sposata e indecisa su quale delle due relazioni proseguire.
Laura rimane scioccata e comincia a seguire Cesare fino al cimitero, dove l’uomo si raccoglie sulla tomba di Carlotta Beccaria, morta nel 1909.
Laura mette alle strette il pittore il quale confessa di avere assunto un nome d’arte e che Carlotta è un po’ la sua musa
Passati alcuni giorni Castagnotti fa una nuova scoperta importante da rivelare a Laura, ma viene misteriosamente sgozzato a casa sua prima di poterla rivelare.
Laura ha il sospetto che Carlotta sia gelosa della sua relazione con Cesare e che sia pronta ad uccidere pur di bloccarla.
Claudia è molto preoccupata per l’ossessione della sorella e la prega di riposare e rilassarsi.
Ma Laura continua ad indagare e scopre cosa Castagnotti voleva rivelarle: Carlotta non è stata vista morta, scomparve misteriosamente e mai nessuno riuscì a ritrovare il suo corpo.
Laura si ricorda il suo incontro da bambina con la “Donna Velata” e decide di scendere nella cantina, abbattendo una parete trova il cadavere di Carlotta, morta murata viva per mano del suo amante Cesare, folle di gelosia per l’imminente abbandono.
Laura spaventatissima corre a parlare con il portiere, ma lo trova sgozzato.
La ragazza allora cerca rifugio da Cesare, ma scopre che l’assassino è lui, convinto di essere il vero Cesare Orsini, di vivere nel ’900 e di essere stato abbandonato da Carlotta, che punì allora, ed ora da Laura che merita una punizione.
Mentre sta per uccidere la ragazza, la “Donna Velata” appare e si scaglia contro di lui, trascinandolo in un volo mortale fuori dalla finestra.
Cast Artistico: Evelina Manna (Laura Viganò), Enrico Lo Verso (Cesare Orsini), Francesco Siciliano (Simone Castagnotti), Anne Valerie Le Fevre (Elena), Barbara Wussow (Claudia), Laszlo Kish (Franco), Chiara Francini (Donna Velata/Carlotta).
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“La Donna Velata”. Regia Edoardo Margheriti. Casting Elisabetta Giacomelli. Aiuto Regista Samanta Sollima. Sceneggiatura Stefano Piani. Fonico di presa diretta Alberto Amato. Costumi Maurizio Basile. Scenografie Marisa Rizzato. Fotografia Daniele Nannuzzi. Montaggio Fabio Loutfy. Musiche Alessandro Molinari. Produttore Musicale RTI Antonello Navarra. Direttore di Produzione Marco Fioranelli. Organizzatore Luca Mezzaroma. Delegato di Produzione RTI Tina Pellegrino. Produttore RTI Cristina Pittalis. Produttore Esecutivo Carlo Vacca.
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