Alcune novità per la prossima edizione di “Chi vuol essere milionario”. Il programma condotto da Gerry Scotti, giunto ormai alla decima edizione, tornerà a settembre con due importanti cambiamenti.
La notizia viene anticipata da un’intervista rilasciata da Gerry Scotti al settimanale “Sorrisi e Canzoni Tv” che sarà in edicola domani, dove spiega di avere chiesto agli autori che anche le prime domande non siano troppo semplici. Ecco le parole di Gerry nell’intervista:
“Alla fine di questa edizione, un mese e mezzo fa, nel corso di una grande riunione ho chiesto che si partisse per Londra per incontrare la società detentrice dei diritti del format e far sì che anche le prime domande della sequenza che porta al milione potessero avere una loro dignità. Non posso chiederti qual è la capitale d'Italia, è una perdita di tempo. Al massimo posso chiederti: ‘In che anno Roma è diventata la Capitale d'Italia?’, il che presume che tu abbia almeno la licenza elementare”
Effettivamente le prime domande della sequenza di gioco erano alquanto scontate ed anche un po’ noiose.
Il format del programma diventerebbe così lo stesso in ogni parte del mondo in cui viene trasmesso:
“Questa sarà la linea che il Milionario seguirà un po' in tutto il mondo, dove il format è trasmesso. Non ci saranno mai più domande iniziali scontate, facili, risibili”
La seconda novità, forse ancora più importante, riguarda i cosiddetti traguardi che il concorrente raggiunge, dopo avere risposto esattamente, alla 5ª, alla 10ª e alla 15ª domanda. Dopo avere superato il traguardo, anche se il concorrente sbaglia torna indietro al traguardo raggiunto e non va a casa a mani vuote.
Dalla prossima edizione, il traguardo raggiungibile sarà solamente uno e sarà il concorrente a decidere dove posizionarlo, se non dovesse raggiungere l’obbiettivo potrebbe quindi tornare a casa senza avere vinto niente:
“Il traguardo raggiungibile diventerà uno solo e sarà posizionabile dal concorrente dove vuole lui. Nel caso in cui il concorrente non raggiunga il traguardo, l'aspirante milionario tornerà a casa a mani vuote. Sono finiti i tempi in cui il ‘Milionario’ veniva visto come un banco di mutuo soccorso”
Gerry poi racconta dell’eventuale erede del “Milionario” che avrà l’onere di condividere il preserale di Canale 5. Da poco si è testato con un numero zero il programma “Livello 22”, un format completamente italiano di cui Gerry però non sembra completamente convinto:
“Questo programma ha un unico grosso handicap. È troppo simile a Passaparola”
Ed è proprio “Passaparola” il gioco che Gerry preferirebbe e vorrebbe rilanciare:
“Passaparola piace a Pier Silvio Berlusconi, piace al direttore generale dei contenuti Alessandro Salem, piace a me, piace al pubblico, piace a tutti. E allora, a Natale, facciamoci un bel torneo di Passaparola”
Il programma quindi potrebbe tornare nel periodo natalizio. Lo zio Gerry se lo augura e lo augura a tutti i telespettatori
Nessun commento:
Posta un commento