Pippo Baudo torna a parlare della polemica sul plagio del nuovo talent “Baila!” nei confronti di Milly Carlucci dalle pagine del settimanale “Oggi” in edicola da domani:
“Milly Carlucci ha ragione, ‘Baila’ è un plagio, anche se giuridicamente la sentenza non sta in piedi. Gli elementi sui cui il giudice ha basato la sua decisione (la gara, la giuria, ecc.) sono talmente generici che paradossalmente potrebbero servire per sospendere anche il Festival di Sanremo”
Queste le parole del presentatore nell’intervista riferendosi alla battaglia legale che sarà nuovamente sottoposta al vaglio del giudice a metà ottobre, per valutare se i cambiamenti apportati al format del programma sono sufficienti a consentirne il proseguimento.
Tra l’altro ieri sera il talent ha avuto un tracollo negli ascolti con una media di soli 2.107.000 spettatori con il 10,21% di share e se nella prossima puntata non dovesse risollevarsi la rete potrebbe decidere per una sospensione.
Baudo nell’intervista prosegue dicendo che i format stranieri producono programmi noiosi e freddi, che non corrispondono ai gusti del pubblico italiano e forse è proprio questo il problema del calo di ascolti di “Baila!”, ovviamente non si conosce come sarebbe stato il programma nella formula pensata originalmente e se tale format sarebbe poi piaciuto realmente al pubblico.
Ecco le parole di Pippo:
“L’adattamento di format stranieri produce programmi freddi e noiosi, lontani dal gusto del pubblico italiano. Il problema? Mancano progetti a lunga scadenza, i dirigenti televisivi vivono nella precarietà e hanno paura di sbagliare”
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