Mercoledì 16 novembre torna su Rai 1 la grande prosa in prima serata con “Questi fantasmi”, il terzo dei quattro grandi capolavori scritti dal maestro Eduardo De Filippo che la Rai, con l’ambizioso progetto “Tv che si fa teatro”, porterà in tv domani sera alle 21.30.
Il capolavoro di prosa arriva dopo gli straordinari successi ottenuti dai precedenti due titoli: “Filumena Marturano”, trasmessa martedì 30 novembre 2010 e che ha registrato una media di 5 milioni 714 mila telespettatori con il 20,44% di share, con Mariangela Melato nelle vesti di Donna Filumena e Massimo Ranieri in quelle di Don Mimì; e con “Napoli Milionaria!”, trasmessa mercoledì 4 maggio 2011, con una media d’ascolto di 4 milioni 987 mila telespettatori e uno share del 19.26%, con Amalia interpretata da Barbara De Rossi e Gennaro Iovine interpretato da Massimo Ranieri.
Domani sera sarà la volta di “Questi fantasmi”, la commedia in tre atti scritta dal maestro Eduardo De Filippo nel 1945, che vedrà protagonisti oltre a Massimo Ranieri nei panni di Pasquale Lojacono (anima in pena), anche Donatella Finocchiaro, nelle vesti di Maria, moglie di Lojacono (anima perduta) e la novità rispetto ai progetti precedenti di Gianfranco Jannuzzo, che sarà Alfredo Marigliano (anima irrequieta).
Tra pochi giorni inizieranno le prove per portare in scena la quarta e ultima commedia di Eduardo De Filippo, “Sabato, domenica e lunedì”, che chiuderà la quadrilogia a lui dedicata, con Monica Guerritore nel ruolo della protagonista femminile.
Trama:
Pasquale Lojacono insieme alla moglie Maria vanno ad abitare in un sinistro palazzo seicentesco. Pasquale, all’insaputa di Maria, ha fatto un accordo con il proprietario: in cambio dell’alloggio, dovrà riuscire a sfatare le antiche dicerie sull’esistenza dei fantasmi nella casa.
Dopo avere ascoltato i racconti del portiere, Pasquale resta suggestionato a tal punto che quando si imbatte in Alfredo, l’amante di sua moglie, lo scambia per un fantasma.
Intanto Pasquale parla a lungo con il suo dirimpettaio, il professor Sant’Anna, un silenzioso e invisibile testimone di tutto quello che accade in casa.
Pasquale vorrebbe trasformare l’appartamento in una pensione e i regali di Alfredo consentono alla coppia un certo benessere e a Pasquale di arredare la casa per potere avviare l’attività.
Visti i numerosi benefici provenienti dal “fantasma”, Lojacono non si pone troppe domande, ma la situazione equivoca diventa di giorno in giorno sempre più imbarazzante finché Maria, non sopportando più la connivenza dimostrata dal marito, sembra intenzionata ad abbandonarlo.
La famiglia di Alfredo si reca da Pasquale per denunciare l’adulterio e questi li scambia a loro volta per fantasmi.
Alfredo torna con la moglie e Pasquale, ormai senza donazioni, si trova in serie difficoltà, quindi decide di incontrare nuovamente il suo rivale, tornato per fuggire con Maria, e gli parla.
Pasquale si rivolge al “fantasma” rivelandogli tutto il suo amore per la moglie e la pena di non poterle assicurare la vita dignitosa che merita. Alfredo sembra stare al gioco e lascia a Pasquale il denaro desiderato, prima di andarsene per sempre.
E i fantasmi? Forse torneranno, magari “Sotto altre sembianze”, si dicono Pasquale e il professor Sant’Anna.
Interpreti e personaggi: Massimo Ranieri (Pasquale Lojacono - anima in pena), Donatella Finocchiaro (Maria - anima perduta), Gianfranco Jannuzzo (Alfredo Marigliano - anima irrequieta), Ernesto Lama (Raffaele - anima nera), Enzo Decaro (Gastone Califano - anima libera), Antonia Truppo (Armida - anima triste), Ester Botta (Carmela - anima dannata), Clara Bindi (Maddalena - anima insidiosa), Enzo Turrin (Saverio Califano - anima innocua), Fabrizio Nevola (Primo facchino), Enzo Garramone (Secondo Facchino) (anime condannate), Martina De Martino (Silvia), Francesco Giacobbe (Arturo) (anime innocenti), Professor Sant’anna (anima utile ma non compare mai).
“Questi fantasmi” Commedia in tre atti di Eduardo De Filippo. Adattamento ai testi Gualtiero Peirce e Massimo Ranieri. Musiche originali composte da Ennio Morricone. Capoprogetto Francesca Pellegrini. Produttore esecutivo Valeria Destefanis. Regia di Massimo Ranieri, Fabrizio Di Rosa.
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