venerdì 20 giugno 2014

Segreti e delitti, la terza puntata con gli approfondimenti sul caso Yara Gambirasio e sul tema del femminicidio

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Venerdì 20 giugno 2014 alle 21.10 su Canale 5, andrà in onda la terza puntata di Segreti e delitti, il programma di giornalismo investigativo Mediaset a cura di Siria Magri, condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero che continua la programmazione in prima serata anche nel mese di luglio contrariamente a quanto deciso di trasmettere solo 4 puntate.

In questo terzo appuntamento con Segreti e delitti gli ultimi approfondimenti sugli sviluppi dell’indagine che ha portato all’arresto del presunto assassino di Yara Gambirasio.

A quasi quattro anni dalla morte della giovane ginnasta di Brembate, grazie alla prova del DNA, gli inquirenti sono giunti a Massimo Giuseppe Bossetti, muratore 44enne di Mapello e padre di tre figli. L’uomo, ora detenuto in carcere a Bergamo, si dichiara «totalmente estraneo ai fatti», mentre non si esclude l’ipotesi della presenza di un complice.

Segreti e delitti approfondisce i nuovi elementi che arricchiscono il quadro indiziario, ricostruisce - con interviste esclusive - le fasi più recenti dell’inchiesta in fieri e tenta di delineare il profilo psicologico del presunto killer.

Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero affrontano, inoltre, il tema del femminicidio e della violenza sulle donne. Ospite in studio Valentina Pitzalis, ragazza bruciata viva e sfigurata dal marito: nella sua testimonianza, il dramma di questo fenomeno allarmante e un messaggio di speranza.

Durante la diretta, i telespettatori di Segreti e delitti possono inviare messaggi e lasciare commenti sulla pagina social del programma www.segretiedelitti.mediaset.it.

1 commento:

  1. vorrei dire la mia opinione,
    e se non fosse stato bossetti a compiere il delitto...!!
    faccio un esempio: il dna e il suo e fino a qua ci siamo, se qualcuno avesse usato un paio dei guanti da lavoro usati da bossetti il quale lavorando e sudando si fosse asciugato il sudore portando la mano sulla fronte con i guanti, il suo dna sarebbe restato su quei guanti e se poi l'assasino avesse usato quei guanti....?

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