Il documentario della BBC con cui si aprirà la serata sarà intitolato “Acqua”, verrà raccontato questo elemento in continua trasformazione che ha contribuito a creare la vita sulla Terra.
Vedremo come l’acqua ha e continua ad influire sulla nostra storia in tutte le aree come l’arte, l’industria, la religione, la guerra, la dominazione del mondo e il declino di una civiltà.
Sono centinaia di migliaia le persone che ogni anno entrano in terapia intensiva, molte di queste persone ci rimangono per pochi giorni, ma altri invece sono costretti a restarci anche per molti mesi, spesso isolati da parenti e amici a parte pochi brevissimi contatti.
Nel servizio di Cristiano Barbarossa vedremo se è ancora necessario questo tipo di approccio in quei centri dove si è deciso di aprire le porte della terapia intensiva, scopriremo gli sviluppi di questo nuovo approccio medico.
Giovanni Carrada e Giulia De Francovich ci faranno scoprire quanta anidride carbonica viene rilasciata nell’atmosfera dagli allevamenti di bestiame. Mentre nei paesi sviluppati le foreste sono in crescita, in Brasile e in Indonesia stanno invece diminuendo a causa dell’aumenti di richiesta di carne e latte.
Ci verrà mostrato un dato sconcertante: mangiare un chilo di carne equivale a percorrere in automobile 300 chilometri o a lasciare ininterrottamente accesa una lampadina di 100 Watt per quattro mesi.
Lorenzo Pinna e Andrea Pasquini sono andati a indagare sui cosiddetti droni, gli aerei senza pilota telecomandati per le missioni pericolose come quelle più o meno riuscite in Iraq e in Afghanistan.
Come stanno rivoluzionando il concetto di volo queste nuove macchine volanti? Sarà possibile tra 20 o 30 anni imbarcarsi su aerei di linea senza pilota e gestiti soltanto dai computer e sensori di bordo?
Oggi nel mondo molte lingue stanno scomparendo a causa della globalizzazione, degli scambi commerciali e della forte urbanizzazione. C’è il rischio che nel corso di questo secolo possano sparire il 90% delle circa settemila lingue parlate.
Francesca Marecelli si è recata all’ Università Pompeu Fabra di Barcellona dove vengono studiati modelli matematici e leggi statistiche per studiare lo sviluppo di un linguaggio, per capire se se la struttura e la sintassi di una lingua, possano garantirne la sopravvivenza.
Dopo 102 anni è stato risolto il mistero della regione siberiana di Tunguska: a provocare la violenta esplosione fu un grande asteroide che impattò sulla Terra.
Un gruppo di ricercatori bolognesi è riuscito a ricostruire la dinamica dell’evento recandosi sul luogo dell’impatto sotto le acque di un lago con alcune spedizioni. Nel servizio di Marco Visalberghi e Barbara Bernardini verrà raccontata come si è arrivati a questa scoperta.
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