Che tempo che fa di domenica 21/12/2014: Gianni Minà, Matteo Renzi, Maurizio Pollini

Che tempo che fa

Domenica 21 dicembre 2014 appuntamento con la tredicesima puntata domenicale di Che tempo che fa, il programma condotto da Fabio Fazio alle 20.10 su Rai 3.

Il talk show condotto da Fabio Fazio questa settimana si apre con il giornalista e scrittore Gianni Minà, autore di storici reportage e premiati documentari, ha raccontato la vicenda sportiva e umana di Muhammad Ali per oltre trent’anni, dapprima come cronista sul «Corriere dello Sport», poi sul quotidiano «La Repubblica» e su altre testate, non ultimo il Tg 2 della Rai, ha pubblicato “Il mio Ali”, uscito il 25 novembre.

«Era scostante e rispondeva senza interesse alle mie domande. Cambiò registro solo verso la fine dell’intervista. Gli chiesi il perché. Per metà del nostro incontro ripetevi le solite domande che in quella stagione mi perseguitavano: Perché hai scelto di cambiare religione? Perché hai scelto di metterti in politica? Nessuno era interessato alle mie vere ragioni, che erano di fede e di libertà. Solo nelle ultime battute con te ho capito che non eri uno dei soliti giornalisti del nord del mondo che voleva farmi il processo e giudicarmi». (da “Il mio Ali”, Rizzoli 2014, p. 29)

Il presidente del Consiglio dei Ministri e segretario del Partito Democratico Matteo Renzi traccia un bilancio dei suoi primi dieci mesi di governo e del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea.

Il grande pianista Maurizio Pollini, poco più di un mese fa, ha pubblicato “Beethoven - Complete Piano Sonatas”, cofanetto integrale di 8 cd contenente l’intero ciclo delle 32 sonate di Beethoven, un’impresa storica iniziata nel 1975 e, per la prima volta, in diretta, nello studio di Che tempo che fa, esegue “La Bagatella op.126 numero 3”.

Gli ospiti sono presentati da Filippa Lagerback mentre Luciana Littizzetto, come sempre, chiude la trasmissione con il suo originale commento delle notizie della settimana.

Il programma di RaiTre prodotto da Endemol Italia è in onda dagli studi del Centro di Produzione Rai di Milano con la regia di Duccio Forzano.