giovedì 11 dicembre 2014

Senza Identità, Megan Montaner, l’amatissima Pepa de Il Segreto, torna in tv con una storia di intrighi e misteri

Senza identità
Senza identità

Da venerdì 12 dicembre 2014 alle 21.10 su Canale 5 torna Megan Montaner, l’indimenticabile Pepa della soap “Il Segreto”, nella nuova fiction Senza Identità, la storia di una ragazza che è pronta a tutto pur di scoprire la sua vera identità…

Dopo “Il Segreto” l’amatissima Pepa è pronta a tenere tutti con il fiato sospeso in una nuova intrigante avventura. Megan Montaner è infatti la protagonista di Senza Identità, la serie tv in sei puntate (la prima stagione della serie originale è composta da 9 episodi da 80 minuti ciascuno) in onda in prima serata su Canale 5 da venerdì 12 dicembre. Sarà infatti Maria Fuentes, giovane madrilena di ottima estrazione sociale che scopre casualmente di non essere figlia biologica dei suoi genitori.

Ad un certo punto infatti, la ventisettenne, scopre casualmente di non essere figlia naturale dei suoi genitori. Dopo una ricerca febbrile e segreta delle proprie origini, sentendosi ingannata e tradita dai genitori adottivi, si trasferisce in una cittadina andalusa dove entra in contatto con la propria famiglia biologica, che è l’esatto contrario della famiglia adottiva. Da questo momento, la giovane avvocatessa prova a venire a capo delle vicende del suo passato: un caso di adozione illegale.

La nuova fiction in onda sulla tv spagnola Antena 3 arriva sugli schermi italiani dopo aver riscosso un grande successo in Spagna, dove è stata trasmessa lo scorso maggio. Megan Montaner interpreta una giovane avvocatessa che scopre non soltanto di essere stata adottata, ma anche di essere vittima di un traffico illecito di minori, il tutto con il benestare dei genitori adottivi.

Arrestata e ingiustamente incarcerata proprio dai suoi genitori, spaventati all’idea di scoperchiare un vaso di Pandora, una volta tornata in liberà Maria cambia identità e con il nome di Mercedes Dantès, iniziando una lunga indagine per vendicarsi dei suoi aguzzini risolvere il mistero sulle sue origini.

La serie è liberamente ispirata dal romanzo Il Conte di Montecristo scritto da Alexandre Dumas che lo completò nel 1844, per poi pubblicarlo nei due anni successivi come una serie in 18 parti.

Megan Montaner nella nuova fiction è decisamente lontana dalle romantiche atmosfere d’epoca de Il Segreto, soap che l’ha vista uscire di scena nel giugno del 2012 dando l’addio a Pepa, personaggio divenuto famosissimo e che ha lanciato la sua carriera anche in Italia.

La serie Senza identità ha avuto un notevole successo in Spagna ed è già stata rinnovata per una seconda stagione.

Trama:

Maria Fuentes (Megan Montaner) è una giovane dell’alta borghesia di Madrid, con un futuro molto promettente da avvocato. A vent’anni scopre per caso di non essere figlia biologica dei propri genitori. Dopo una ricerca febbrile e segreta delle proprie origini, sentendosi truffata e tradita dai genitori adottivi, si trasferisce in una piccola città andalusa dove trova parte della sua famiglia d’origine, molto diversa da quella adottiva. La giovane si propone, da avvocato, di fare luce sul fenomeno delle adozioni illegali. A causa di questo proposito, gruppi malavitosi attivi a livello internazionale la prendono di mira.
Dopo quasi dieci anni trascorsi in un penitenziario cinese, Maria riesce a fuggire ritrovando la tanto agognata libertà. Da quel momento ha un solo obiettivo: tornare a Madrid e vendicarsi di chi l’ha colpita: la sua famiglia.
Tuttavia, la donna deve in primo luogo ricostruire le cause che l’hanno portata ad essere rinchiusa in un carcere situato dall’altra parte del pianeta. Tutto è iniziato nell’anno 2001 quando Maria scopre di essere stata adottata. Così ha dato il via alle ricerche sulla sua persona.
Dove è nata? Chi sono i suoi genitori biologici?

I personaggi principali:

Maria Fuentes è una giovane attraente avvocatessa dell’alta borghesia madrilena. Fin dalla nascita ha vissuto senza problemi in un ambiente gradevole e apparentemente privo di conflitti. Suo padre è un noto magistrato. La famiglia materna, formata per lo più da medici e giuristi, fa parte della borghesia più ricca e rispettata di Valladolid. Maria lavora come avvocato in uno studio prestigioso e ha davanti a sé un futuro promettente anche se si sente più realizzata in un altro tipo di occupazione a cui si dedica nelle ore libere: aiuta persone a rischio di esclusione sociale. A ventisette anni, Maria, scopre casualmente di non essere figlia biologica dei propri genitori. Superato lo shock iniziale la giovane avvocatessa decide di intraprendere una ricerca ossessiva delle proprie origini.

Amparo Duque è una ragazza di ventisette anni che vive in un piccolo paese andaluso. La sua infanzia è stata dura: padre assente, Amparo è figlia di Fernanda, una prostituta analfabeta e inferma. Fin dalla giovane età, deve occuparsi di lei e della sussistenza di entrambe. Odia le imposizioni, gli obblighi e i legami. L’inaspettato incontro con Maria Fuentes le cambierà la vita.

Padre di Maria, Francisco José Fuentes è un giudice molto famoso. Uomo retto, amante del lavoro e infaticabile. Quando Maria scopre la verità sulle proprie origini, Francisco José reagisce con stupore. Improvvisamente tutto quello che sembra aver costruito si sgretola come un castello di carte.

Madre di Maria, Luisa Vergel porta il fardello di non essere la madre biologica di sua figlia e, suo malgrado, in qualche modo porta impresso questo marchio. Per questo la relazione con Maria tende a volte ad essere fredda. Ha un ottimo rapporto con il fratello Enrique e adora il nipote Bruno. Anche il rapporto con suo marito è gravato da una componente di silenzio che forse nasconde una verità difficile da sopportare.

Enrique Vergel. Medico di spicco, fratello maggiore di Luisa e zio e padrino di Maria. Inizia la sua carriera di medico a Valladolid, sua città natale, ma presto si trasferisce a Madrid. Si specializza in ginecologia e diventa rapidamente una celebrità. È inoltre, intimo amico di suo cognato Francisco José Fuentes. Quando viene a sapere che la sorella Luisa non può avere figli, consiglia a lei e al marito di adottare una bimba, Maria. Ha due figli da due matrimoni diversi. Il primo. Bruno, figlio della prima moglie defunta e il secondo, Jorge, figlio della moglie attuale Eugenia.

Di un paio di anni più giovane di Maria, Pablo la conosce tramite Carlos, il fratello con sindrome di Down, di cui Maria è educatrice in una associazione benefica. Pablo è il tipico genietto un po’ stravagante. È un ragazzotto con pochissima esperienza di vita e amori, ossessionato dal mondo digitale, esperto di programmazione e di tutte le ultime novità tecnologiche. È estremamente timido e Maria è sicuramente l’unico contatto reale con il mondo esterno.

Juan Prados è un bel giovane poco più che trentenne, di umili origini. Si è interessato a fondo della questione dei bambini adottati illegalmente e di altri fenomeni oscuri dell’ultimo periodo di Franco. Lui stesso è passato per grandi sofferenze: è nato in un penitenziario femminile. Quando conosce Maria, se ne innamora quasi istantaneamente. Maria trova in Juan una persona seria, umile e con un grande vocazione per la giustizia sociale. Ma ad un certo punto entra in gioco un’altra ragazza.

Bruno. Figlio di Enrique e cugino di Maria. Fin da bambino voleva seguire le orme di suo padre: sta studiando ginecologia. È un giovane molto affascinante, poco più giovane di Maria. Il tipico bravo ragazzo dell’alta borghesia madrilena, ama giocare a tennis, pratica equitazione e vela. Nonostante i contrasti che hanno da sempre, il suo più grande desiderio è Maria.

Fernanda è figlia di repubblicani morti assassinati durante i primi anni del franchismo. Da quando è nata passa da un istituto a un altro. È quasi analfabeta ma è molto combattiva. Per sopravvivere ha fatto di tutto, giovanissima si è anche prostituita. Rimasta incinta, chiede aiuto alla sua amica Trini.

Suor Antonia. È una suora ritiratasi in clausura in un convento nella periferia di Madrid. Di aspetto fragile e apparentemente inoffensivo, è stata invece fino a pochi anni prima una donna temuta e potente. Dietro l’apparenza si nasconde una donna forte e volitiva convinta che tutta la sua opera sia stato un atto di fede cristiana.

Eugenia. Seconda moglie di Enrique dal quale ha avuto il figlio Jorge, fratellastro di Bruno.

Interpreti e personaggi: Megan Montaner (María Fuentes Vergel/María Duque/Mercedes Dantés), Tito Valverde (Enrique Vergel), Jordi Rebellón (Francisco José Fuentes Celaya), Daniel Grao (Juan Prados), Lydia Bosch (Luisa Vergel de Fuentes), Miguel Ángel Muñoz (Bruno Vergel), Eloy Azorín (Pablo), Veronica Sánchez (Amparo Duque), Victoria Abril (Fernanda Duque), Elvira Mìnguez (Suor Antonia), Cristina de Inza (Eugenia), Antonio Hortelano (Curro), Mar Regueras (Miriam Prats), Silvia Alonso (Helena Prats), Raúl Prieto (Alex Barral), Mateo Jalón (Enrique "Quique" Fuentes), Andrea del Río (Eva), Ágata Roca (Blanca), Agnes Kiraly (Irina Petrova), Cristina de Inza (Eugenia de Vergel), Luis Mottola (Roberto Baffi).

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Senza identità. Creato da Samuel Bouza. Prodotto per Diagonal TV da Jaume Banacolocha, Joan Bas, Pedro García Caja, Beatriz Herzog, Montserrat García. Diretto da Joan Noguera, Kiko Ruíz Claverol. Sceneggiatura Sergi Belbel, Cristina Clemente.

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