Rai 1 cambia palinsesto in ricordo di Suso Cecchi D’Amico

Update delle 20.10: La programmazione della prima serata di Rai 1 non subirà più la variazione con il film “Le rose del deserto”, la Rai ha deciso di rendere omaggio a Suso Cecchi D’Amico in una delle prossime serate per offrire maggiore spazio al ricordo della sceneggiatrice. Pertanto il previsto film “Appartamento per… 3” andrà regolarmente in onda. Restano confermati gli appuntamenti con i “Nastri d’Argento” e con il documentario “Suso racconta” per la regia di Luca Zingaretti.

Rai 1 rende omaggio a Suso Cecchi D’Amico scomparsa oggi a Roma, modificando l’intero palinsesto serale cominciando dalla prima serata di oggi, sarà trasmesso il film “Le rose del deserto”, firmato insieme al maestro Mario Monicelli.

Il film, girato nel 2006, è ispirato liberamente al romanzo di Mario Tobino “Il deserto della Libia” ed è ambientato nel 1940 durante la Campagna del Nord Africa in una sperduta oasi nel deserto della Libia.

La guerra appare lontana in quell’oasi e i soldati cercano svago come possono, finché i militari cominciano a prestare cure alla popolazione bisognosa.

Tutti sono convinti dell’imminente fine della guerra ma una controffensiva inglese li costringe a fare i conti con la realtà.

Interpreti: Michele Placido, Giorgio Pasotti, Alessandro Haber, Moran Atias, Danilo De Summa, Tatti Sanguineti, Fulvio Falzarano, Claudio Bigagli, Stefano Scandaletti (REGIA: Mario Monicelli).

Il previsto film “Appartamento per… 3” non andrà in onda.

Subito dopo il telegiornale andranno in onda i “Nastri d’Argento”, anch’essi dedicati a Suso Cecchi D’Amico. La cerimonia, già registrata, renderà omaggio alla grande sceneggiatrice che nella sua carriera ha ritirato otto “Nastri d'argento” per: “Vivere in pace”, “Ladri di biciclette”, “È primavera...”, “La sfida”, “I soliti ignoti”, “Rocco e i suoi fratelli”, “Speriamo che sia femmina”, “L'inchiesta”.

A seguire verrà proposto il documentario “Suso racconta”, per la regia di Luca Zingaretti, in cui la D’Amico racconta alla nipote Margherita gli anni d’oro del cinema italiano, con i suoi grandi personaggi e registi.