Nella quinta puntata di domani sera, assisteremo come sempre in apertura di trasmissione a un documentario dal titolo “Erba”: nella Rift Valley africana dedicato alla savana, con i suoi immensi spazi, dove si trova la più alta densità al mondo di animali selvatici e in modo particolare di elefanti. Di notte invece diventa il regno dei predatori carnivori.
Alberto Angela si è recato, insieme a Giampiero Orsingher, nello straordinario sito di Masada, nel deserto della Galilea, vicino al Mar Morto. In epoca romana, Masada era una roccaforte naturale di spettacolare bellezza, fu trasformata da Ercole in un palazzo fortezza in cui delle ingegnose soluzioni idrauliche sono riuscite a portare l’acqua.
In questo splendido “giardino nel deserto”, mille giudei decisero di arroccarsi per resistere al dominio romano nel 66 dopo Cristo, sotto Nerone.
Alberto Angela racconta come, dopo un assedio durato ben due anni, alla fine i romani riuscirono a espugnare la fortezza ma, trovarono una macabra sorpresa: tutti i mille ribelli morti suicidi.
Per la rubrica sulla medicina assisteremo ad un servizio di Carlo Hintermann dal titolo “I bambini della luna”: una bambina negli Stati Uniti soffre di una rara malattia genetica conosciuta con la sigla “XP”, per cui esporsi alla luce del sole può portare ad una morte precoce. Un gruppo di medici milanesi sta studiando da anni come intervenire sul “DNA” per cercare di correggere i danni della malattia.
Per la rubrica del “Come si fa”, ospite in studio di Piero Angela, sarà il professor Giulio Maira, neurochirurgo, che parlerà degli effetti devastanti che le droghe e l’alcool hanno sul cervello, in particolare quello degli adolescenti. Vedremo dati inediti molto inquietanti.
L’università di Pavia esiste un laboratorio dove bambini con capacità fuori dal comune e adolescenti particolarmente dotati, vengono sostenuti nella loro crescita insieme alle loro famiglie. Assisteremo al servizio di Barbara Gallavotti e Andrea Pasquini dal titolo “Piccoli geni”.
E ancora, il servizio “Solar Impulse” di Giovanni Carrada ed Emanuela Gardenghi, con un prototipo di aeroplano in grado di sfruttare l’energia solare per volare, progettato da un team di 28 ingegneri con l’aiuto dell’Ecole Politecnique di Losanna.
Per finire, il il professor Alessandro Barbero ci racconterà la storia di di un castellano per conto del Duca di Savoia ad Ivrea. Il castellano, nel medioevo, arresta un uomo sospettato di complottare contro Ivrea.
Passati alcuni mesi di detenzione, l’uomo riesce a fuggire nel Monferrato dove vige una diversa giurisdizione.
Ma il castellano è un poliziotto molto ostinato e giura di catturare il presunto malfattore. Dopo una serie infinita di rocambolesche traversie, la storia avrà un finale inaspettato…
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