La seconda puntata di “Centocinquanta”, il programma sulle celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’Italia, torna questa sera mercoledì 23 marzo con la coppia di conduttori Pippo Baudo e Bruno Vespa, occupandosi del ricordo di una data storica: il 20 settembre 1870.
La fatidica data riguarda la Presa di Porta Pia da parte dei Bersaglieri guidati dal generale Cadorna, fatto di grandissima importanza storica che ha portato al compimento dell’unità d’Italia dopo la conquista di Roma Capitale.
Dal baule dei ricordi in cui sono contenuti gli oggetti capaci di rievocare i fatti salienti della storia italiana, questa settimana vedremo: una “coppola”, simbolo dell’immigrazione italiana verso l’America; il “fez” che permetterà ai due conduttori di parlare della Marcia su Roma, degli Anni del Consenso e dell’entrata in guerra dell’Italia.
La storia della radio che cominciò ad entrare nelle case degli italiani negli anni ’20 e quella della bicicletta, che proprio come l’Italia festeggia quest’anno il suo 150° anniversario.
La puntata sarà chiusa dallo spazio “Fratelli d’Italia”, dove verranno messi a confronto personaggi storici che non hanno condiviso le stesse idee ma che, collaborando insieme hanno contribuito a costruire la storia politica del nostro Paese.
Questa settimana verranno trattate le figure di Camillo Benso, conte di Cavour e Giuseppe Garibaldi e quelle di Giuseppe Mazzini e Vittorio Emanuele II. Se ne parlerà con gli ospiti in studio: gli storici Giuseppe Galasso, Ernesto Galli Della Loggia, Giovanni Belardelli, Carlo Fiorentino e l’attrice Cristiana Capotondi.
Ospiti della serata: Gigi Proietti, Alessandro Preziosi, Gino Paoli, Max Gazzè, Leo Gullotta, Serena Autieri, Nino D’Angelo, Moni Ovadia, Christian Ginepro e il giovane cantante siciliano Damiano Mazzone.
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