martedì 5 aprile 2011

Le Iene Show, settima puntata: Giulio Golia preso a fucilate

Giulio-Golia-2

Mercoledì 6 aprile 2011 alle 21.10 su Italia 1 Luca e Paolo insieme a Ilary Blasi presenteranno la settima puntata de “Le Iene Show”, in diretta dallo Studio 4 di Cologno Monzese con nuovi reportage e servizi esclusivi.

Un fatto incredibile è successo alla Iena Giulio Golia a Manduria: è stato preso a fucilate perché travestito da tunisino ha chiesto un bicchiere d’acqua!

Sulle coste italiane continuano incessantemente ad arrivare gli immigrati dall’Africa, sono già decine di migliaia le persone salvate dalla Guardia Costiera in mare aperto, che vengono protette a Lampedusa, con le strutture ormai al collasso non più in grado di gestire la situazione.

Il governo ha allestito nuovi centri di accoglienza per i profughi in molte zone del Paese, il più noto tra questi è il centro a Manduria, in Puglia, dove molti immigrati esasperati dall’attesa si danno alla macchia e, con mezzi di fortuna, cercano di raggiungere amici e parenti soprattutto in Francia.

Giulio Golia ha provato a mettersi nei panni di un immigrato in fuga per cercare di capire cosa significa: travestito da profugo tunisino ha seguito il percorso, che quasi tutto a piedi, intraprendono per raggiungere il Nord.

Il viaggio è lunghissimo, senza cibo né acqua, ma grazie alla gentilezza di molti italiani che forniscono panini, bottiglie d’acqua e alcuni con dei soldi, aiutano gli immigrati come possono.

La Iena ha vissuto questa solidarietà che come dimostrato non è da tutti: dopo essersi avvicinato ad una abitazione per chiedere un bicchiere d’acqua, è stato infatti preso a fucilate dal proprietario, riuscendo per fortuna a scappare senza essere colpito mentre l’uomo era intento a ricaricare l’arma.

Le ragazze che lavorano sui marciapiedi sono in continuo aumento, mentre prima il mestiere di prostituta era praticato solo alla luce dei lampioni, dalla sera alla mattina, ora sono sempre di più le ragazze che lavorano in pieno giorno. Una domanda in continua crescita che non sente il peso della crisi e in cui cadono sempre più minorenni.

Come si comportano i clienti di fronte ad una prostituta che confessa di avere 16 anni? Ce lo mostra Matteo Viviani con un sondaggio a telecamera nascosta e con l’aiuto di una “finta” ragazza minorenne che finge di essere una studentessa costretta a prostituirsi per problemi economici.

Dei moltissimi uomini che si fermano quasi nessuno sembra preoccuparsi quando la ragazza dichiara la sua età, contrattando immediatamente su prezzo e prestazioni. Pochissimi, credendo di trovarsi di fronte a una minorenne, preferiscono allontanarsi, ma quasi tutti lo fanno solo per paura di problemi legali e non per il fatto di avere a che fare con un adolescente.

Su internet oltre ai contenuti a pagamento ce ne sono moltissimi gratuiti, a cui gli internauti possono fruire senza pagare apparentemente nulla. Il più famoso di tutti è il Social Network per antonomasia, Facebook, che conta 19 milioni di italiani iscritti con il 24% del loro tempo speso in rete, a fronte di un fatturato nel solo 2010 di un miliardo di dollari, è totalmente gratuito.

Ma se è gratuito da dove provengono i proventi del sito che ha reso il suo creatore Mark Zuckerberg, uno degli uomini più ricchi del mondo? La Iena Marco Fubini ha indagato sulle frontiere della New Economy, spigando come funziona la pubblicità su internet e cosa la contraddistingue da quella classica.

Nessun commento:

Posta un commento