Tornano su Rai 1 le avventure del pastore tedesco Rex e del commissario Lorenzo Fabbri, interpretato da Kaspar Capparoni, con i 12 nuovi episodi della serie “Rex 3” trasmessi in 6 prime serate da martedì 14 giugno alle 21.20 per la la regia di Marco Serafini.
Due personaggi dal carattere forte che da tre stagioni lavorano in Italia per contrastare la criminalità della capitale, Roma, con la straordinaria bellezza che la contraddistingue, i suoi vicoli, gli splendidi monumenti e i tanti turisti che si ritrovano ogni giorno per le vie del centro.
E per scovare il crimine in agguato serve un fiuto eccezionale, il fiuto del bellissimo pastore tedesco Rex, il poliziotto a quattro zampe di origini austriache da sempre sulle tracce dei malviventi, con un passato costellato di casi risolti e di criminali assicurati alla giustizia.
Lo troviamo anche questa volta al fianco del commissario Lorenzo Fabbri (Kaspar Capparoni). Affascinante quarantenne, scapolo e incline all’ironia che contrappone l’amore per il suo lavoro con il profondo odio per le cravatte e le scarpe da tennis.
Grande appassionato di musica, soprattutto classica, ama Bach, e di rock anni ’70, si mantiene in forma con il jogging, ma beve almeno una decina di caffè al giorno, cosa che non piace al suo braccio destro l’ispettore Giandomenico Morini che lo ritiene estremamente dannoso.
Un uomo con una grande dose di umanità che spesso tende a nascondere dietro ai suoi modi, a prima vista, un po’ bruschi e al suo pessimo carattere, ma con una tendenza a schierarsi sempre dalla parte dei più deboli.
Per dirla proprio tutta Lorenzo non amava molto neanche i cani perché da bambino il suo è stato avvelenato da un vicino di casa perché abbaiava troppo e da allora non ne ha voluto più possederne uno. Questo fino a quando sulla sua strada non è apparso in un commissariato di Vienna Rex, con il quale si è creato un rapporto di profonda sintonia, sembra quasi che parlino lo stesso “linguaggio”, basta un attimo per capirsi al volo e per ladri, spacciatori e assassini non c’è scampo.
In commissariato troviamo anche l’ispettore Giandomenico Morini (Fabio Ferri), ottimo investigatore e dal grande entusiasmo che lavora con Lorenzo, il suo capo, fianco a fianco da più di 10 anni.
Morini è il bersaglio preferito della battute di Lorenzo, ma non se la prende mai per il profondo rispetto nei confronti del suo capo, con un atteggiamento estremamente protettivo verso di lui.
Nel gruppo anche Katia Martinelli (Pilar Abella), giovane commissario della squadra scientifica molto, molto carina che in passato ha avuto una relazione sentimentale con Lorenzo, cosa che la rende abbastanza propensa a lanciare frecciatine al nostro commissario.
Nella vita privata Katia è una donna molto sensibile, dolce e insicura, cosa che non traspare sul lavoro dove invece è estremamente efficiente e professionale.
Infine c’è il Questore Filippo Gori (Augusto Zucchi), il capo di Lorenzo. Un uomo forte e sicuro di sé con un atteggiamento ambivalente verso il commissario Fabbri: da un lato apprezza la sua bravura investigativa, ma dall’altro mal sopporta che lui tenda sempre a fare di testa sua, fregandosene delle gerarchie. Burbero ma dal cuore buono, si diverte a prendersela con Rex e con Morini.
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