Torna da mercoledì 20 luglio alle 21.10 su Canale 5 la serie “Due mamme di troppo”, dopo il flop del novembre dello scorso anno, con il nuovo titolo “L’amore non basta (quasi mai…)”, un nuovo montaggio e alcune nuove scene inedite che hanno ridotto la sceneggiatura dalle sei alle cinque puntate di questa nuova versione.
La serie è stata riadattata per rendere protagonista l’amore tra Giorgio Pasotti e Sabrina Impacciatore, da qui il titolo cambiato, e cercare di mettere in secondo piano Lunetta Savino e Angela Finocchiaro, protagoniste di “Due mamme di troppo”, che non hanno avuto il successo sperato, provando a risollevare gli ascolti deludenti del debutto.
La storia è praticamente la stessa ma con il nuovo montaggio e le nuove scene girate dovrebbe, nelle intenzioni degli sceneggiatori, incontrare maggiormente il consenso del pubblico. Ricordo che la prima puntata della fiction ottenne una media di 3.094.000 spettatori e l’11,65% di share, vedremo giovedì mattina se questi dati saranno superati o se il flop della serie verrà confermato nonostante gli aggiustamenti.
Per chi fosse curioso e volesse leggere la vecchia recensione di “Due mamme di troppo”, la può trovare in questo articolo, così da confrontarla con la “nuova” trama che vi propongo. La storia riparte dal primo episodio andato in onda e riadattato.
Rita (Sabrina Impacciatore) e Alessandro (Giorgio Pasotti) sono una coppia di giovani sposi felici, legati da un profondo amore e con la fortuna dalla loro parte che li ha portati a diventare due persone di successo, lei come disegnatrice di fumetti e lui come direttore di una compagnia aerea.
I due innamorati vivono nella meravigliosa Parigi, nella bellissima e celebre in tutto il mondo Ville Lumiere, la città degli innamorati proprio come loro. Ma a volte l’amore non basta, o almeno quasi mai…, Rita e Alessandro così si troveranno di fronte una serie di peripezie e avventure dalle quali ognuno di loro due trarrà nuove esperienze ed insegnamenti.
Questo è il nuovo inizio della serie prodotta per Mediaset da Rainieri Made e Fuscagni Comunicazione nella quale tornano protagoniste Lunetta Savino (Lellè) e Angela Finocchiaro (Gabry), nel ruolo delle madri di Pasotti e Impacciatore nonché consuocere, amiche e socie di un raffinato Relais di grande successo situato su una collina nei pressi di Torino.
Le due donne sono molto diverse tra loro, Lellè è di origini meridionali, molto semplice e con un passato da esperta massaggiatrice, mentre Gabry è una donna colta e aristocratica che pensa al lavoro come ad un’attività plebea.
Ma un giorno le strade di Parigi e di Torino si incontreranno quando ritornerà Giorgio (Paolo Bessegato), l'ex marito di Gabry, disposto a tutto per soddisfare i desideri della sua giovane e sensuale amante Allegra (Eleonora Sergio), tanto da mandare sul lastrico le due donne cercando di impadronirsi del Relais.
L’unico modo di salvare il Relais è quello di trovare un vecchio testamento lasciato a loro favore da Nonna Terrani (Angela Goodwin ), che non ricorda più dove lo ha messo. Ma la ricerca non sarà per niente facile perché il suo ritrovamento si cela dietro una serie di enigmi che solo il sedicente Mago Cagliostro (Pierfrancesco Loche), riuscirà a sciogliere.
Interpreti e personaggi: Lunetta Savino (Lellè Pelliconi), Angela Finocchiaro (Gabry Terrani du Bessè), Sabrina Impacciatore (Rita Pelliconi), Giorgio Pasotti (Alessandro Terrani), Marco Cocci (Paride), Maria Amelia Monti (Luana), Paolo Bessegato (Giorgio Terrani), Angela Goodwin (Nonna Terrani), Eleonora Sergio (Allegra), Pierfrancesco Loche (Cagliostro), Ira Fronten (Assuncion), Simone Garofano (Erasmo), Nicolò Morra (Gerry), Jessica Ugatti (Jasmine) e con la partecipazione di Nino Castelnuovo (Gerolamo), Rudiger Vogler (Thorwaldsen), Francesco Pannofino (Ispettore Lo Monaco), Pamela Prati (Patty), Bebo Storti (Piromallo) e con Lucia Rossi (Marika), Veronica Bruni (Maria Giulia), Babak Karimi (Mustafà), Vanni Fois (Giammona), Ramona Zoppi (Martina), Frank Crudele (Anthony Giammatti), Hugo Baret (Produttore), Luca Bollero (Ispettore polizia), Ugo De Los Rios (Sacerdote), Angelo Genovese (Jonatah), Franco Oliviero (Presidente Banca), Daniele Savoca (Regista).
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“L’amore non basta (quasi mai…)” una produzione RTI prodotta da Rainieri Made e Fuscagni Comunicazione. Soggetto e sceneggiatura Paola Pascolini, Stefano Ceccarelli, Tommaso Capolicchio. Scenografia Roberta Casale. Costumi Claudio Cordaro. Casting director Francesca Borromeo. Aiuto regia Loredana Conte. Segretaria di edizione Fiorella Di Mambro. Direttore di produzione Simona Vincenti. Produzione Torino Anna Marta Corio, Giorgio Turletti. Fonico Fabio Felici. Direttore della fotografia Massimo Intoppa. Musiche Savio Riccardi. Produttore musicale RTI Antonello Navarra. Montaggio Angelo Nicolini. Organizzatore generale Raffaele Romano. Delegato di produzione RTI Monica Tommasi. Produttori RTI Costantino Margotta, Manuela Vincitore. Produttore esecutivo Ugo Tucci. Regia Antonello Grimaldi.
[Foto | Daniele Musso]
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