UPDATE: Miguel Bosé non farà parte della squadra del talent di Rai 2, il cantante contattato ha preferito declinare l’offerta e ha risposto di no. Il suo nome sarebbe certamente stato un ottimo biglietto da visita per lo show che ne avrebbe sicuramente beneficiato, ma purtroppo non ha accettato.
La squadra del nuovo talent show di Rai 2 “Star Academy”, che andrà in onda a fine settembre presentato dal neo papà Francesco Facchinetti, inizia a delinearsi sempre di più e ad oggi, tra conferme e smentite, sembra ci siano i nomi dei quattro tutor che seguiranno i ragazzi dal punto di vista vocale.
Trai nomi dei tutor fatti fino ad oggi sembrano confermati quelli di Ron, Gianluca Grignani, Syria e Mietta con le ultime due sicure perché loro stesse hanno comunicato che parteciperanno al talent dai loro profili su Facebook.
Mentre tra i giudici fino ad oggi restano confermati i nomi di Lorella Cuccarini e Nicola Savino, mancherebbe il terzo, per il quale si fa sempre più insistente il nome di Ornella Vanoni, che da sempre ha espresso il desiderio di provare una nuova avventura televisiva.
Intanto il talent ha bisogno di un nome forte da affiancare a Lorella Cuccarini e Nicola Savino, cosa per niente facile soprattutto per problemi di cachet. Ma nonostante questo gli autori vorrebbero mettere a segno il colpaccio di ingaggiare Miguel Bosé, una presenza che rappresenterebbe un passaggio virtuale tra “Operazione Trionfo” che ha condotto nel 2002 su Italia 1 e il nuovo “Star Academy”, basati sullo stesso format.
Una presenza, quella di Miguel Bosé, che certamente creerebbe un’attesa maggiore nei confronti del programma musicale di Rai 2, che dovrà competere sul piano degli ascolti con il rivale “Baila!”, in onda, salvo imprevisti e cambi di palinsesto dell’ultimo minuto, lo stesso giorno.
Un nome, quello di Bosé, di richiamo per il pubblico, ma che sembra molto difficile per un problema, come detto di cachet, giustificato però dalla presenza di un artista di livello internazionale.
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