mercoledì 7 marzo 2012

Le Iene Show – anticipazioni sesta puntata di giovedì 8/3/2012: Pippo Baudo Iena per una notte

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Domani sera, giovedì 8 marzo 2012 alle 21.10 su Italia 1 torna con l’ottava la sesta puntata l’appuntamento con “Le Iene Show”, il programma d’inchiesta condotto da Ilary Blasi, Enrico Brignano e, eccezionalmente per una sola puntata, da Pippo Baudo che arriva in sostituzione di Claudio Amendola previsto per la prossima settimana per un problema nelle riprese della nuova stagione de “I Cesaroni” che ne ha causato il ritardo.

Tra i servizi della puntata Paolo Trinca si occupa del caso di circa 300 negozi situati nella metropolitana di Milano ma che non si trovano in nessuna carta catastale. Gli esercizi commerciali i cui spazi sono affittati dall'ATM (Azienda Trasporti Milanesi), una società privata di proprietà del Comune di Milano, che sembrerebbe non abbia mai pagato l’ICI, imposta sul valore catastale degli immobili, impossibile da versare se l’immobile non è mai stato accatastato.

La Iena prova a far luce sulla vicenda intervistando l’avvocato tributarista Maurangelo Rana, l’assessore al bilancio del Comune di Milano Bruno Tabacci, l’assessore alla viabilità del capoluogo lombardo Pierfrancesco Maran e il Presidente dell'ATM Bruno Rota.

Luigi Pelazza ha intervistato il pentito ed ex ’ndranghetista Luigi Bonaventura, mandante in passato di diversi omicidi. L’uomo, che vive in una località protetta, a capo fino al 2005 di una potente famiglia di Crotone, ha raccontato della sua decisione di collaborare con la Giustizia, dei diversi arresti (tra familiari ed affiliati) realizzati grazie alle sue dichiarazioni e, soprattutto, di come ha vissuto l’ndrangheta e che cosa comporti tradirla.

Per la prima volta in Italia Pablo Trincia ha realizzato una videointervista ad un membro di Anonymous, la famosa organizzazione nata in internet i cui componenti non hanno un'identità. Il gruppo, nato senza una vera organizzazione gerarchica, è diventato famoso per gli attacchi dimostrativi a diversi siti internet di enti e amministrazioni pubbliche, realizzati per sensibilizzare l'opinione pubblica in merito ad alcune tematiche particolari.

Poi un’inchiesta sul caso Felice Auriemma, un napoletano che si trova in carcere da quattro anni per una rapina a mano armata che lui sostiene di non aver commesso. Giulio Golia cerca di far luce sulla vicenda ottenendo dai familiari una perizia e un dvd con le riprese di alcune rapine avvenute a Napoli, tra cui quella del 12 marzo 2008 nel supermercato nel quartiere di Bagnoli (che è costata il carcere ad Auriemma) e un'altra nel quartiere Portici. Nelle riprese, la persona che commette i crimini potrebbe essere la stessa ed è vestita nello stesso modo anche se, successivamente, per una delle due rapine, è stato condannato un uomo detto “Il Solitario” o “Ciro”, accusato, tra l'altro, di 8 colpi tra febbraio e maggio del 2008.

Nella perizia commissionata dalla famiglia Auriemma al Professor Marco Margiotta, esperto criminologo del tribunale di Napoli, viene sostenuta l’estraneità di Felice Auriemma alla rapina di Bagnoli.

Oltre all’intervista con Auriemma, che continua a proclamare la sua innocenza, Golia si è recato dal direttore del supermercato che durante il processo per la rapina ha dichiarato di aver riconosciuto in Felice Auriemma il rapinatore, contribuendo con la sua deposizione al suo arresto.

La Iena mostra i filmati delle diverse rapine e la foto segnaletica di Auriemma, che inizialmente il ragazzo indica come la persona che lo ha rapinato, ma quando Golia gli mostra il filmato girato in prigione durante l’intervista, nota una cicatrice molto evidente sul volto di Auriemma sostenendo che: “È una cicatrice molto evidente. Io ti dico la verità la cicatrice non la ricordo proprio... per me non l'aveva... il rapinatore non aveva la cicatrice”. Il prossimo 15 marzo il tribunale del riesame prenderà in considerazione la revisione del processo.

Filippo Roma ha accompagnato Nando Colelli, concorrente del “Grande Fratello 11”, ad un provino presso Riccardo Schicchi, noto regista di film per adulti. Come se la sarà cavata Nando?

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