Sabato 17 novembre 2012 alle 21.05 su Rai 3 verrà trasmessa l’ottava puntata di “Ulisse – Il piacere della scoperta”, il programma documentaristico condotto da Alberto Angela che in questo nuovo appuntamento parlerà de “Le Ande segreti e tesori”, guidandoci alla scoperta degli spettacolari e grandiosi scenari della cordigliera delle Ande.
L’imponente sistemo montuoso si estende lungo tutta la costa ovest dell'America del Sud dalle coste caraibiche di Venezuela e Colombia, fino ai ghiacci della Terra del Fuoco, all’estrema punta sud del Cile per 7.200 chilometri di lunghezza, con una larghezza media è di 240 chilometri, toccando nel punto più esteso i 500 chilometri, un’altezza di circa 4.000 metri, la cima più alta, l’Aconcagua, tocca i 6.962 metri sopra il livello del mare.
Esploreremo questo incredibile paesaggio per scoprire ciò che nasconde in un viaggio tra ghiacciai, paradisi naturalistici, deserti, vulcani, giacimenti sepolti ma anche civiltà perdute, che ci hanno lasciato città fantasma, mummie e straordinari tesori.
Visiteremo insieme ad Alberto Angela il Parco Nazionale di Quelat, tra le più belle oasi naturalistiche, con foreste, laghi e cascate e il Salar di Atacama, uno dei luoghi più secchi ed aridi del pianeta che contiene tanti tipi di sali e minerali.
In Cile vedremo anche la miniera di rame di Chuquicamata, importantissima dal punto di vista economico, una colossale voragine di quasi 4 chilometri e mezzo di lunghezza, 3 di larghezza e 900 metri di profondità nel terreno, dove un gruppo di squadre si alterna giorno e notte, lavorando a ritmo serrato per trasportare, con camion giganteschi, centinaia di lastre di rame.
Nel corso della puntata si parlerà anche degli alpinisti e degli esploratori italiani che hanno tentato di scalare le grandi vette come il monte Aconcagua, il più alto del Continente Americano, o il Cerro Torre, uno dei più difficili e ambiti al mondo.
Per finire, l’argomento sarà un’occasione per parlare delle diverse culture e civiltà sorte a cavallo delle Ande o ai suo margini: i Moche, i Paracas, i Nazca e naturalmente gli Inca.
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