venerdì 9 agosto 2013

Lando Buzzanca smentisce il tentato suicidio: Mi sono tagliato con un bicchiere!

Lando-Buzzanca-2

Questa mattina Lando Buzzanca ha finalmente fornito la sua versione dei fatti sulla notizia di due giorni fa di un presunto tentato suicidio dell’attore siciliano, dopo un ricovero d’urgenza in ospedale per dei tagli. Ipotesi di suicidio immediatamente smentita dal fratello di Buzzanca.

Lando Buzzanca ha rilasciato un’intervista al “Corriere della Sera” raccontando cosa è realmente successo quella mattina:

«Avevo lavorato tutta la giornata fino a tarda sera. Ho trascorso una notte insonne. La mattina mi sono alzato all’alba e, per rilassarmi, ho deciso di non farmi la doccia ma un bagno disteso nella vasca. Mi sono portato un bicchiere di aranciata fresca. Forse mi sono disteso troppo, i riflessi si sono allentati. Il bicchiere è scivolato dal bordo della vasca e mi sono ferito per raccoglierne i pezzi che rischiavano di ferirmi anche peggio… E poi non so… devo aver perso i sensi…»

L’attore ha poi precisato che sarebbe impossibile decidere di togliersi la vita mentre sta lavorando a tempo pieno alla seconda stagione de “Il Restauratore”, con otto nuove puntate in onda la prossima stagione tv:

«Ma figurati se uno si suicida mentre sta lavorando a un progetto di otto puntate in tv! Fra l’altro, questa nuova serie del “Restauratore” sta venendo meglio della prima»

Tra le ipotesi del gesto di Buzzanca, rivelato poi falso, c’era anche una presunta crisi dell’attore per problemi di memoria, anche questa smentita:

«Vorrei vedere gli altri a recitare in maniera decente con i copioni che vengono cambiati in continuazione: per un solo episodio ne scrivono una tonnellata! Io mi preparo sul primo che mi danno, arrivo sul set e me ne danno un altro perché hanno cambiato le battute. Mi preparo sul secondo, torno in scena e me ne danno un terzo, perché è ricambiato tutto. È una catena di montaggio! Una gabbia di matti! Devi lavorare senza pensare ed è gravissimo. Certo, ci sarebbe l’ausilio del gobbo, ma per carità! Non mi piego a recitare in quel modo»

Buzzanca confessa inoltre di non essere d’accordo a proposito dell’ingresso di un nuovo personaggio nella fiction e averne discusso con gli sceneggiatori, rivendicando il suo modo di recitare calandosi nel personaggio che interpreta sentendolo dentro di sé, secondo il “Metodo Strasberg”, ma questo non ha niente a che vedere con quanto accaduto:

«Possono dire e scrivere quello che vogliono, ma io mi sono tagliato con un bicchiere d’aranciata dentro la vasca da bagno»

Buzzanca respinge al mittente ogni tentativo fantasioso di raccontare un suo presunto suicidio insomma e pensa già ai prossimi progetti lavorativi: ha ricevuto la proposta di interpretare la storia di un nonno e quella di un commissario.

Però Buzzanca pensa ad una storia che racconta la vita di un violinista con i tanti sacrifici della sua professione per migliorarsi ma che, dopo tanti successi, viene messo da parte perché ormai troppo vecchio.

Ma la vecchiaia sembra non fare paura a Buzzanca, anzi:

«Non mi fa paura la morte, temo solo la malattia. La vecchiaia? Ma se mi danno vent’anni di meno! L’attore Rodrigo Guirao Diaz, come me in “Terra ribelle”, disse “Buzzanca acchiappa più donne di me!”»

Nessun commento:

Posta un commento