Caterina Balivo, Luigi Biasetto, Leonardo Di Carlo e Roberto Rinaldini - Il più grande pasticcere |
Martedì 23 dicembre 2014 alle 21.10 su Rai 2 andrà in onda la quinta puntata e Finale de Il più grande pasticcere, il primo talent dove professionisti della pasticceria italiana si sfidano per diventare il migliore. Alla conduzione la freschezza e l’ironia di Caterina Balivo.
È arrivato il momento decisivo per i pasticceri Roberto Cantolacqua di Tolentino (Macerata), Gianluca Forino di Roma e Antonio Daloiso di Barletta. Uno di loro sarà il vincitore del primo talent per professionisti della pasticceria. Il migliore verrà premiato da Caterina Balivo e dai tre giudici, e avrà la possibilità di vedere pubblicate le proprie ricette dolciarie.
I tre concorrenti non potranno permettersi un solo istante di distrazione. Questa volta non basteranno le rassicurazioni e le frasi di consolazione della conduttrice. I giudici Luigi Biasetto, Leonardo Di Carlo e Roberto Rinaldini saranno diretti nei loro giudizi.
Sarà una finale dedicata all’arte della pasticceria e si inizierà con una prova d’autore. Al cospetto di Loretta Fanella, una delle interpreti italiane più affermate di dolci artistici, Roberto, Gianluca e Antonio dovranno realizzare un dolce al piatto esteticamente incredibile e dalla bontà sopraffina. Il migliore della prova accederà direttamente alla finalissima a due.
Gli altri due, invece, si sfideranno nella prova esterna, che si svolgerà a Milano. In una cornice artistica molto particolare i due pasticceri dovranno realizzare una scultura in cioccolato che verrà giudicata dal maestro Iginio Massari. Tema: l’Expo 2015 dedicato al cibo e alle risorse del pianeta. Il compito del maestro Massari sarà fondamentale: deciderà chi è il secondo pasticcere a contendersi la vittoria finale e, di conseguenza, chi invece lascerà l’accademia.
A questo punto inizierà la sfida decisiva fra i due finalisti. Dapprima, davanti al maestro Rossano Boscolo, dovranno realizzare un dolce storico, andando ad attingere alla tradizione di Carême, eccelso innovatore dell’arte pasticcera vissuto nel 1800 presso le più importanti corti europee. Infine i due finalisti si giocheranno il tutto per tutto nell’ultima prova dove dovranno dimostrare di avere tutte le carte in regola per diventare i migliori: freddezza, determinazione, creatività, capacità tecniche, innovazione, buon gusto e idee chiare.
Il tempo dell’assaggio da parte dei giudici e i telespettatori scopriranno chi è “Il più grande pasticcere”.
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