mercoledì 18 febbraio 2015

Le Iene Show, giovedì 19/2/215 la terza puntata: minacce a Cruciani e Parenzo, atteggiamenti omofobi, Silicon Valley, la storia di Walter

Le Iene - Ilary Blasi e Teo Mammucari
Le Iene - Ilary Blasi e Teo Mammucari

Giovedì 19 febbraio 2015 alle 21.10 – dopo la pausa sanremese – torna in diretta su Italia 1 Le Iene Show, con la terza puntata in prima serata presentata da Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band (Giorgio Gherarducci, Marco Santin e Carlo Taranto).

Tra i servizi della puntata:

Durante una telefonata in diretta avvenuta nel corso trasmissione “La Zanzara” su Radio24, Giuseppe Cruciani e David Parenzo hanno ricevuto pesanti minacce da parte di un ascoltatore, che ha detto di chiamarsi Berry e di chiamare da Salerno. La discussione nel corso del programma radiofonico era incentrata sugli attentati al periodico “Charlie Hebdo” e Cruciani aveva annunciato la sua intenzione di indossare una maglietta con la produzione di una delle vignette pubblicate dal periodico satirico.
«Noi entriamo negli uffici e nelle camere da letto e vi spariamo in testa […] Non toccate chi è più forte di voi. Non fai paura a nessuno […] La vendetta dell’islam può arrivare anche dopo tanto tempo […] Se indossi la maglietta avrai delle conseguenze».
Queste alcune delle minacce rivolte ai conduttori. Enrico Lucci riesce a rintracciare l’uomo, ora indagato per associazione finalizzata al terrorismo internazionale e che oggi verrà interrogato dal Magistrato.

Riccardo Trombetta intervista un ragazzo che racconta di come, dopo aver iniziato a lavorare in un ristorante, sarebbe stato oggetto di presunti atteggiamenti omofobi da parte del proprietario. L’uomo lo avrebbe deriso in quanto omosessuale, spalleggiato da altri dipendenti, e avrebbe insistito affinché il giovane facesse sesso con una prostituta per provare la sua virilità. La Iena si è recata al ristorante per avere spiegazioni in merito da parte del proprietario, che nega le accuse e reagisce buttando per terra il cameraman e rompendo la telecamera.

Nadia Toffa si reca in California, nella Silicon Valley, diventata un polo d’attrazione per persone provenienti da tutto il mondo. La Iena incontra alcuni giovani italiani, studenti universitari, scienziati o ricercatori, che hanno deciso di trasferirsi qui per provare a mettere in pratica le loro idee in campo tecnologico. Molti di loro hanno avuto successo, come Franco Salvetti, co-fondatore del motore di ricerca “Bing”.

Giovanna “Nina” Palmieri racconta la storia di Walter. Il ragazzo, ricoverato in ospedale per una gravissima malattia, ha deciso di raccontare la sua vicenda per sottolineare l’importanza del riconoscimento dei diritti delle coppie di fatto, come quelli di assistenza ospedaliera, accesso ai dati sensibili o i diritti di successione. Il giovane, da 13 anni fidanzato con Emanuel, in una lettera rivolta alla redazione delle Iene racconta:
«Non abbiamo tutele se non il cuore enorme di mio papà, che ha accettato la mia relazione omosessuale, acconsentendo al testamento che potrebbe tutelare il mio compagno, che altrimenti sarebbe privato di ogni diritto».
In Italia le coppie di fatto non sono riconosciute, anche se il Governo attuale se ne sta occupando. Durante il servizio e dall’incontro con Walter, emerge come da un anno esistano i contratti di convivenza, che riconoscono ai membri delle coppie di fatto alcuni dei diritti fondamentali.

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