martedì 5 ottobre 2010

Le Iene Show: Nella quarta puntata si torna a parlare di sclerosi

le-iene-2 Nuovo appuntamento mercoledì 6 ottobre alle 21.10 su Italia 1 con la quarta puntata de “Le Iene Show”, il programma condotto da Luca e Paolo e Ilary Blasi.

Tra gli argomenti della puntata: La Iena Luigi Pelazza è andato a Pianosa, isola dell’arcipelago toscano diventata parco naturale, dove fino al ’98 erano reclusi in un carcere alcuni detenuti in regime 41 bis.

Oggi il carcere è chiuso ma in un’altra struttura sono ospitati sei detenuti a regime articolo 21, interessati al reintegro nella società, sono stati selezionati in base alla condotta, all’effettivo pentimento e la loro volontà di tornare a lavorare.

Sull’isola non c’è quasi più nessuno, solo due guardie e i detenuti, che gestiscono un ristorante e della ristrutturazione degli edifici. Possono tenere un cellulare, ricevono uno stipendio e non sono rinchiusi nelle classiche celle ma in stanze aperte sia di giorno che di notte, offrendo loro una seconda possibilità.

Molto interesse ha suscitato il servizio della scorsa settimana sulla sclerosi multipla e sulle nuove ipotesi di guarigione del professor Paolo Zamboni e del professor Fabrizio Salvi. Ipotesi che attribuiscono alla patologia un origine cardiovascolare e non neurologica come da sempre viene trattata, sarebbe il ristagno di sangue provocato da ostruzioni alle vene che causerebbe un flusso ridotto a causare delle infiammazioni e in seguito la sclerosi.

In Italia ancora oggi la sindrome emodinamica la C.C.S.V.I. o insufficienza venosa cronica cerebrospinale non viene considerata come malattia del sistema sanitario.

Giulio Goria aveva intervistato alcune persone che si erano sottoposte all’intervento e altre in attesa della sperimentazione tra cui Nicoletta Mantovani, vedova di Luciano Pavarotti, che chiedeva delucidazioni in merito ai ritardi accumulati per la partenza della sperimentazione.

Dopo le dichiarazioni di altre persone che raccontano di come dopo l’operazione si siano sentiti subito meglio.

Goria andrà ad intervistare il Ministro della salute Ferruccio Fazio in merito alla patologia e perché il Ministero della Sanità non annoveri ancora la C.C.S.V.I. tra le malattie riconosciute, nonostante la patologia delle giugulari malformate sia riconosciuta dal settembre 2009 dal convegno mondiale dei chirurghi vascolari che inoltre hanno indicato il metodo di cura consistente nella "liberazione" per mezzo di una sonda.

Un nuovo fenomeno si è recentemente affacciato sul web: la Chatroulette. Una video chat nata verso la fine del 2009 a cui è possibile accedere in completo anonimato, composta dalla propria finestra e da una finestra random in cui basta cliccare su “prossimo” per cambiare il proprio interlocutore con cui chattare.

Dopo un monitoraggio durato 24 ore la Iena Jacopo Morini ha scoperto che la maggior parte degli iscritti sono ragazzi molto giovani che compiono atti osceni e compromettenti.

Le Iene decidono allora di debellare il fenomeno e con l’aiuto di Francesca Fioretti e Melita Toniolo che sfidandosi al gioco "Su le mani" cercheranno di convincere il maggior numero di utenti dall’astenersi da questi atteggiamenti e alzare le mani.

Enrico Lucci ha incontrato i tre operai dello stabilimento di Nelgi licenziati dalla Fiat, perché l’azienda ritiene abbiano interrotto la produzione durante la manifestazione sindacale interna.

I tre scioperavano per contrastare la decisione della fabbrica di aumentare la produzione e i carichi di lavoro. La Iena è andata con uno degli operai in Polonia dove si è confrontato con un operaio polacco della stessa azienda.

Elena Di Ciocco è andata a trovare Gigi D'Alessio per indagare sull’originalità della canzone “Libero”, tratto dal suo album “Semplicemente sei”.

Sembra infatti che la parte iniziale del brano somigli al successo di Bryan Adams "When you're gone".

Ascoltate le due canzoni Gigi ammette una certa somiglianza tra i due brani e così la Iena gli ha inflitto una divertente punizione, obbligandolo a cantare sulla base di “Libero” il testo in inglese del brano di Bryan Adams. Gigi, non conoscendo l’inglese, ha offerto una divertita versione napoletanizzata di “When you're gone”.

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