Tra i servizi della serata: Quattro giovani attori italiani, Laura Chiatti, Jasmine Trinca, Pietro Sermonti e Valerio Mastandrea accolgono la provocazione delle Iene e decidono di girare un film a costo zero, per sensibilizzare l’opinione pubblica in merito ai tagli sui finanziamenti statali destinati al cinema.
Con una telecamera nascosta si recano presso un magazzino dell’IKEA, dove c’è tutto ciò che serve per girare l’opera cinematografica: le luci, l’arredo e l’oggettistica del magazzino si trasformano in diversi set improvvisati e soprattutto gratuiti.
Gli attori, insieme alla Iena Paolo Calabresi nelle vesti di regista in incognito, interpreteranno quattro ragazzi, che vivono insieme nello stesso appartamento e che intrecciano tra di loro complicate relazioni sentimentali, con pianti, litigi e confessioni, girato interamente in presa diretta in presenza degli ignari clienti e dei dipendenti distratti in modo magistrale dalla Iena Paolo Calabresi, per portare a compimento il primo film a costo zero “rubato” all’IKEA.
Marco Fubini affronta l’argomento prostituzione per le strade, intervistando Miriam, una donna nigeriana che si è ribellata al racket in cui era caduta e che da 10 anni vive protetta, collaborando con le forze dell’ordine per impedire che altre ragazze come lei possano finire sfruttate.
Una storia che parte dalla Nigeria, dove con una promessa di lavoro, è partita per l’Italia. Arrivata nel nostro Paese con minacce di pestaggi e riti voodoo e stata obbligata a prostituirsi per pagare il riscatto di decine di migliaia di euro che le avrebbe consentito di tornare libera. Finché, un giorno non è riuscita a ribellarsi e a fuggire da una vita di soprusi e violenze.
Con un escamotage la Iena riesce a far incontrare la donna con tre prostitute, a cui racconta la sua triste storia. Finché, una di loro decide di seguire i suoi consigli ed entrare in un programma di protezione. Dopo essere passata da casa per raccogliere alcuni oggetti personali, la ragazza viene accompagnata dalla Iena ad una stazione per raggiungere insieme a Miriam, un luogo sicuro dove potrà rifarsi una vita.
Le Iene si occupano anche questa settimana della C.C.S.V.I., con le ultime novità della cura del Professor Paolo Zamboni, che attribuisce alla Sclerosi Multipla un'origine cardiovascolare.
Dopo la puntata in cui Nicoletta Mantovani, vedova del grande cantante Luciano Pavarotti, protestava per i ritardi accumulati sulla partenza della sperimentazione sulla nuova cura e le rassicurazioni in merito del Ministro della salute Ferruccio Fazio. Giulio Golia continua ad occuparsi del caso intervistando altri due esperti: il chirurgo napoletano Vittorio Iaccarino e il neurologo Giancarlo Comi, che spiegano i motivi per cui si dicono più o meno favorevoli al metodo Zamboni.
Inoltre viene mostrato un ospedale napoletano dove l’operazione per liberare le vene occluse, causa della malattia, viene già applicata ai pazienti.
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