La serie narra la storia di un giovane psichiatra ribelle, emarginato dal mondo accademico, diventato direttore del manicomio di Gorizia, dove avrebbe potuto limitarsi a prendere lo stipendio senza interessarsi di quello che succede e delegando a infermieri e assistenti lo sporco lavoro di amministrazione dell’ospedale, come faceva il suo predecessore.
Ma lo psichiatra Franco Basaglia (Fabrizio Gifuni) e sua moglie Franca Ongaro (Sandra Toffolatti) restano sconvolti appena entrano a contatto con quella realtà terribile e prendono la decisione di cambiarla, qualcosa si deve fare anche a costo di inimicarsi la classe politica e culturale dell’epoca, perché i manicomi vengono ritenuti come una delle istituzioni repressive più durature dell’occidente.
Così Franco decide di eliminare ogni tipo di contenzione fisica, sospendendo le terapie di elettroshock e aprendo i cancelli così da permettere ai malati di passeggiare liberamente nel parco, consumare i pasti all’aperto e lavorare.
Viene prestata maggiore attenzione alle condizioni di vita dei pazienti, organizzando assemblee e aprendo spazi di aggregazione sociale, viene anche eliminata la separazione coatta fra uomini e donne.
Basaglia comprendeva i bisogni più elementari dei malati che avevano libero accesso al suo ufficio senza bisogno di essere annunciati, in un via vai continuo, nel parco ci i fermava a chiacchierare l’uno con l’altro di continuo.
I malati così ebbero la possibilità di riconquistare, tra successi e cadute, una vita degna di essere vissuta con un lavoro, una casa e anche l’amore.
I protagonisti della vicenda però pagheranno un prezza altissimo, con difficoltà economiche, problemi familiari e separazioni che segnarono la storia di medici e infermieri che decisero di seguire Franco nella sua lotta…
Personaggi e interpreti che compongono il cast: Franco Basaglia (Fabrizio Gifuni), Margherita (Vittoria Puccini), Nives (Michela Cescon), Boris (Branko Djuric), Lampo (Thomas Trabacchi), Franca Ongaro (Sandra Toffolatti), Elsa (Tiziana Bagatella), Biachina (Valeria Sabel), Eraldo (Giorgio Gobbi), Guido Sarti (Stefano Scandaletti), Furlan (Maurizio Fanin), Nanut (Vitaliano Trevisan), Pinto (Giuseppe Bevilacqua), Cicca Cicca (Federico Bonaconza), Bruno Guerra (Leonardo Maddalena), Alexander (Sacha Dominis), Slepoj (Riccardo Maranzana), Mara (Maria Sole Mansutti), Leo Zonin (Giannantonio Martinoni), Toni (Franco Ravera), Eugenio della Casa (Paolo Romio), Ada Cremisi (Roberta Rovelli), Maria (Luisa Pasello), Anita (Silvia Pasello), Pietro (Giorgio Amodeo), Michele Zanetti (Alex Cendron), Aspasia (Roberta Sferzi), Angela (Valentina Sussi) e con la partecipazione di Toni Bertorelli nel ruolo del Prof. Santini.
C’era una volta la città dei matti… Prodotto da Claudia Mori per Rai Fiction, Soggetto e sceneggiatura di Alessandro Sermoneta par la Regia di Marco Turco.
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