Domenica 3 febbraio 2013 in diretta alle 21.25 su Italia 1 andrà in onda la quarta puntata de “Le Iene Show”, condotta da Ilary Blasi, Teo Mammucari e dalle voci fuori campo della Gialappa’s (Marco Santin, Carlo Taranto e Giorgio Gherarducci).
Giulio Golia incontrerà Cristian Ramos, un ragazzo down di 18 anni nato e cresciuto a Roma, figlio di madre colombiana e padre italiano ma che, al momento della nascita, non lo ha voluto riconoscere.
Cristian è figlio di una straniera ma regolare in Italia e dunque, al compimento della maggiore età, avrebbe potuto richiedere la cittadinanza italiana che però gli è stata negata perché affetto da sindrome di down, quindi ritenuto incapace di prestare giuramento per completare l’iter burocratico necessario per diventare italiano a tutti gli effetti.
Questo fatto si è verificato nonostante l’Italia abbia ratificato la convenzione delle Nazioni Unite per i diritti delle persone disabili, secondo la quale il diritto alla cittadinanza non è negabile per motivi legati alla disabilità.
Golia ha incontrato Cristian che gli ha raccontato la sua storia e ha esaudito uno dei suoi più grandi desideri: vedere una partita della sua squadra del cuore, la Roma, e conoscere il capitano Francesco Totti.
Matteo Viviani ha indagato sull’effetto che possono avere le onde elettromagnetiche non ionizzate sulla salute pubblica, intervistando l’ex manager Innocente Marcolini, che avrebbe contratto un tumore benigno al trigemino a causa del prolungato utilizzo del telefono cellulare.
Per la prima volta nel caso di Marcolini la Corte di Cassazione ha stabilito la correlazione tra il cancro e l’uso del cellulare, respingendo il ricorso dell’INAIL che rifiutava di riconoscere la malattia come una patologia professionale.
La Iena ha inoltre raccolto le testimonianze di numerosi medici ed esperti tra cui quella del dottor Morando Soffritti Direttore scientifico dell’Istituto Ramazzini e ha realizzato alcuni esperimenti volti a verificare quali possano essere le conseguenze di un uso prolungato del telefonino sul cervello umano, soprattutto quando ci si trova alla guida di un’auto.
Ultimamente si è molto discusso della chioma fluente del c.t. della Juventus Antonio Conte. Ma mentre tutti hanno provato a intervistare l’allenatore, Frank Matano ha incontrato il mister bianconero provando a intervistarlo in modo scherzoso e parlando dell’ormai famoso “gatto appoggiato sulla sua testa”. Conte è stato al gioco e, divertito, ha scherzato con la Iena.
La Iena Pablo Trincia è andato a Los Angeles per capire come funziona l’industria del cinema per adulti. Durante il viaggio, l’inviato ha incontrato alcuni dei migliori attori recandosi sul set di alcuni film, seguendo passo passo la loro realizzazione e raccontando come vivono gli attori di questo mondo.
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