lunedì 30 settembre 2013

Le Iene Show - anticipazioni seconda puntata di martedì 1-10-2013 con Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band

Le-Iene-Ilary-Blasi-Teo-Mammucari-1

Martedì 1 ottobre 2013 alle 21.10 su Italia 1 andrà in onda la seconda puntata in diretta del Le Iene Show, il programma condotto da Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band (Giorgio Gherarducci, Marco Santin e Carlo Taranto).

Tra i servizi di questo secondo appuntamento: Nadia Toffa si occuperà dello smaltimento illecito di rifiuti industriali in Campania, di cui è tornato a parlare recentemente il pentito, ex boss dei casalesi, Carmine Schiavone. La Iena si è recata nel territorio compreso tra Napoli e Caserta e qui ha documentato l’esistenza di diverse discariche abusive dove viene spesso riscontrata la presenza di rifiuti tossici.

In prossimità delle zone in cui si trovano le discariche, la percentuale di persone che si ammalano di tumore è molto elevata. Inoltre l’inviata ha dimostrato come non sia difficile imbattersi in roghi tossici tramite i quali viene smaltito il materiale industriale. È un problema che non riguarda solo la Campania, perché alcune di queste discariche sono confinanti con terreni coltivati a frutta e verdura, i cui prodotti vengono poi distribuiti in tutta Italia.

Esiste una normativa secondo la quale se vengono pagati interessi usurari, non solo il correntista non è più tenuto a pagare alcun interesse, ma è possibile avere indietro dall’Istituto di Credito anche tutti quelli da lui versati. Luigi Pelazza ha preso in esame dei contratti di leasing, su alcuni dei quali, come su uno da lui stesso stipulato, esiste una clausola che, se venisse applicata in caso di rescissione del contratto, potrebbe comportare il pagamento di un interesse usurario. La Iena ha quindi deciso di rivolgersi all’Istituto Bancario che ha emesso il leasing da lui stesso stipulato. La Banca, dopo un’attenta analisi, ha provveduto a modificarne la clausola.

Alcuni mesi fa Matteo Viviani si è occupato di una situazione che riguarda le scuole elementari del comune di Vigevano dove, come in altri comuni, è stato attuato un provvedimento che ha comportato la cancellazione delle fasce di gratuità per le famiglie con i redditi più bassi, che prima, invece, potevano usufruire delle agevolazioni per permettere ai loro figli di mangiare nelle mense scolastiche. Con questa delibera, i bambini di coloro che non riescono a pagare la retta della mensa scolastica si trovano costretti a mangiare un panino portato da casa in un’aula separata rispetto ai loro compagni che, invece, possono usufruire di un pasto caldo. Passati sei mesi, la situazione sembra essere ulteriormente peggiorata, dato che il provvedimento è stato esteso anche alle scuole materne e agli asili nido. Per avere spiegazioni in merito, la Iena torna dal sindaco di Vigevano.

La Camera dei Deputati spende ogni anno centinaia di migliaia di euro per i corsi di formazione linguistica e informatica per i Parlamentari. Pablo Trincia si è recato davanti a Montecitorio per testare l’effettiva conoscenza della lingua inglese da parte degli onorevoli.

Quest’estate Ignazio La Russa, intervenendo in aula a Montecitorio, ha definito gli abitanti del Kazakistan “kazakistani”, invece che “kazaki”. Dopo le polemiche nate in internet da questa sua definizione, c’è stata la replica dell’ex Ministro, il quale ha sottolineato come anche l’Ambasciata del Kazakistan sostenga che gli abitanti nel loro Paese vengono chiamati “kazakistani”.

Paolo Calabresi si è rivolto, quindi, all’Accademia della Crusca, che ha confermato come il termine esatto sia “kazaco”. La Iena si è recata, infine, da La Russa per mostrargli la risposta dell’Accademia.

Nessun commento:

Posta un commento