Sabato 16 novembre 2013 alle 20.10 su Rai 3 una nuova puntata di “Che tempo che fa”, il programma condotto da Fabio Fazio, con l’originale commento delle notizie ‘indimenticabili e imperdibili della settimana a cura di Massimo Gramellini.
Questa settimana gli ospiti del talk show condotto da Fabio Fazio e presentati da Filippa Lagerback saranno:
Gigi Proietti, attore e regista in teatro, al cinema e in tv dove lo abbiamo visto recentemente nella fiction “L’ultimo papa re”. Grande showman che per la prima volta ha raccolto i ricordi dei suoi cinquant’anni di carriera nell’autobiografia “Tutto sommato. Qualcosa mi ricordo” in cui racconta tutto di sé e tutto l’immenso repertorio di aneddoti e avventure della sua vita;
«Raccontare la propria vita non è cosa da tutti. Certo, chiunque può ricordare gli episodi, cercare di storicizzare, fare riflessioni su come passa il tempo e come cambiano le cose. Ma l’odore della povertà misto a quello del sugo della domenica, i richiami delle mamme ai figli discoli che non tornano per cena, l’allegria irrecuperabile del mercato, le chiacchiere sui marciapiedi… Come li spieghi a chi non c’era? I “faccio un goccio d’acqua” sui muri ancora freschi di calce, la partita a tressette, la vita in strada, le donne ai davanzali, le chiacchiere dei disoccupati… Tutto questo, come puoi farlo rivivere in chi legge? Forse non è stato neppure come lo ricordi tu, perché nel ricordo hai enfatizzato qualcosa, e qualcos’altro hai rimosso. C’è chi ha descritto la periferia come topos del Tragico, magari con accenti nobilissimi, ma con l’occhio inevitabilmente distaccato dell’intellettuale che riflette e si sforza di soffrire sulla condizione umana. Io non pretendo tanto. Preferisco raccontare la mia allegria di allora, impastandola a quella di oggi. Ma senza nostalgia, per l’amor d’Iddio. No, semmai con la gioia per un passato che la mente riscrive come vuole, come un sogno ricorrente che, negli anni, abbiamo imparato a controllare.»
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Maurizio Lupi che, a caldo, commenterà il Consiglio Nazionale del Pdl, il ritorno a Forza Italia e le possibili conseguenze sul Governo Letta;
Il filosofo e scrittore Roberto Peregalli, che ha appena pubblicato il libro “Proust - Frammenti di immagini”, in occasione del centenario della pubblicazione - avvenuta il 14 novembre 1913 - del primo volume de “À la recherche du temps perdu” (Alla ricerca del tempo perduto), l’opera più importante di Marcel Proust, scritta tra il 1909 e il 1922, pubblicata in sette volumi tra il 1913 e il 1927, tra i massimi capolavori della letteratura universale.
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