venerdì 9 maggio 2014

Ulisse: il piacere della scoperta, Augusto: come nasce un impero nella quinta puntata di sabato 10/5/2013

Augusto

Sabato 10 maggio 2014 alle 21.30 su Rai 3 appuntamento con la quinta puntata di Ulisse: il piacere della scoperta, condotta da Alberto Angela che ci racconterà “Augusto: come nasce un impero”.

2000 anni fa, nel 14 dopo Cristo moriva Caio Giulio Cesare Ottaviano, meglio conosciuto come Augusto.

In questa puntata di Ulisse, il piacere della scoperta, Alberto Angela ci racconta la storia dell’uomo che ha cambiato la storia, trasformando Roma da Repubblica in Impero.

Pochi all’inizio avrebbero scommesso su questo giovane ragazzo, appena ventenne, che si trovò a confrontarsi con personaggi molto più esperti di lui, come Marco Antonio e Marco Giunio Bruto.

Il nostro viaggio nella storia inizia con il fatidico assassinio di Giulio Cesare. Alberto Angela ci farà scoprire il punto dove Cesare fu pugnalato 23 volte dai congiurati guidati da Bruto. È il luogo dove si è svolto uno degli eventi storici più conosciuti al mondo, innumerevoli volte immortalato nel cinema, nel teatro e nella letteratura. Eppure, a Roma, questo luogo così significativo, non viene ricordato neanche da un piccola targa.

Dopo la morte di Cesare, sorprendendo molti, Augusto riesce a accordarsi con l’alleato-rivale Antonio. Insieme fondano il cosiddetto secondo Triumvirato. Si incontrano nella pianura padana, nei pressi di Bologna, in un luogo anch’esso poco conosciuto. Alberto Angela ci dimostrerà come, anche in una località apparentemente anonima della nostra penisola, si possano scoprire le tracce di un passato ricchissimo.

Seguiamo la scalata al potere di Augusto e il suo epico scontro prima con Bruto, l’assassino di Cesare e poi con Antonio e la regina d’Egitto, Cleopatra.

Una volta diventato l’incontrastato padrone di Roma, Augusto cambierà tutto, senza apparentemente cambiare nulla.

Mantenendo inalterate le apparenze e le formalità, come il ruolo del senato e dei senatori, Augusto concentra su di sé tutti i poteri e le cariche della Repubblica, diventando al tempo stesso console, tribuno e pontefice massimo.

Statue, sculture e busti diventano, con Augusto più che mai, strumenti di propaganda. Alberto Angela, nelle sale dedicate ad Augusto presso le Scuderie del Quirinale, ci spiegherà il significato politico nascosto di quelle che ai nostri occhi sono semplicemente delle opere d’arte meravigliose.

Fiction e ricostruzioni storiche ci fanno rivivere Augusto e la sua epoca, cercheremo di scoprire la vera personalità del primo imperatore al di là della propaganda ufficiale. Che tipo era Augusto? Da dove proveniva il suo straordinario carisma?

Con Alberto andiamo nella casa dell’Imperatore, i cui resti sono stati scoperti sul lato occidentale del colle Palatino. Visiteremo lo studio dove Augusto si recava a studiare e a meditare.Augusto si vantava di aver trasformato Roma da una “città di mattoni in una città di marmo”. In età repubblicana, Roma infatti era relativamente modesta. Con Augusto si trasforma nella degna capitale di un impero. Vengono costruiti il Foro di Augusto, nuovi acquedotti, il Pantheon e poi la celebre Ara Pacis, il monumento con cui Augusto celebra sé stesso e la sua dinastia come i custodi della ritrovata pace e prosperità.

Ma anche l’età d’oro di Augusto è destinata a finire. Con Alberto Angela rivivremo le difficoltà di Augusto nel trovare un successore, i complotti e gli intrighi dei famigliari, tra cui la moglie Livia e la figlia Giulia, che funestarono gli ultimi suoi anni di vita e alcune sue grandi sconfitte come la distruzione di tre legioni nella foresta di Teutoburgo.

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